Cronaca

Bari, morto il bimbo di sei anni che aveva bevuto candeggina per sbaglio: la Procura apre un’inchiesta

Dopo il decesso del piccolo, i familiari hanno presentato un esposto in questura, ipotizzando il reato di omicidio colposo: ora la procura di Bari dovrà decidere se disporre l’autopsia. La madre, che era in casa con il figlio al momento dell'incidente, si era lanciata dal balcone della sua abitazione al terzo piano alla scoperta dei fatti

La procura di Bari ha aperto un’inchiesta sulla morte di un bambino di 6 anni, avvenuta il 17 settembre all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari. Il bimbo era stato ricoverato il 18 luglio per aver ingerito accidentalmente della candeggina, scambiata per acqua. Nel giorno dell’incidente il minore si trovava con la madre nel loro appartamento di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi. Alla scoperta di cosa era successo al figlio la donna si era lanciata dal balcone della sua abitazione al terzo piano, riportando gravi traumi. Dopo il decesso del piccolo, i familiari hanno presentato un esposto in questura, ipotizzando il reato di omicidio colposo: ora la procura di Bari dovrà decidere se disporre l’autopsia.

Anche la procura di Brindisi si sta muovendo e ha disposto il sequestro della salma. Da quanto emerge, nei giorni scorsi la madre della donna lanciatasi dal balcone è stata ascoltata in procura, dove è ancora aperta un’indagine per istigazione al suicidio. Gli inquirenti hanno disposto il sequestro di tre smartphone: due di proprietà del padre del bambino deceduto e uno della madre.