Diritti

“Combattere le diseguaglianze – Si può fare”, al via la seconda edizione del premio Oxfam in memoria della scrittrice Alessandra Appiano

Il bando per partecipare è aperto fino al 12 febbraio 2023 ed è rivolto a narratori, giornalisti, operatori e associazioni attive nella lotta contro le diseguaglianze. "Vogliamo premiare quelli che hanno cercato di rimuovere ostacoli e dare voce ai più deboli, per costruire un mondo più giusto", spiega il presidente di Oxfam Italia

Un premio per chi combatte le diseguaglianze. Con questo criterio verrà assegnato il riconoscimento di OxfamCombattere la diseguaglianza, si può fare”, giunto alla sua seconda edizione. Il riconoscimento è dedicato alla memoria della scrittrice Alessandra Appiano, ambasciatrice dell’associazione. Possono partecipare narratori, giornalisti, operatori e associazioni attive nella lotta contro le diseguaglianze, “impegnandosi a correggere palesi storture e ingiustizie”, si legge nel comunicato. Il bando è aperto fino al 12 febbraio 2023. L’iniziativa è ideata da Oxfam in collaborazione l’Associazione Alessandra Appiano – Amici di Salvataggio.

Il premio si articola in due sezioni, con giurie separate: Raccontare la disuguaglianza e Affrontare la disuguaglianza. Il primo è dedicato ai professionisti della comunicazione, il secondo alle associazioni, ai volontari e agli attivisti. Nessuna cifra in denaro, ma il riconoscimento pubblico della propria lotta per migliorare la società. Su proposta della direzione generale di Oxfam, la giuria di Affrontare la diseguaglianza assegnerà un riconoscimento anche a un imprenditore che abbia dimostrato la “capacità di promuovere modelli di produzione e crescita nel pieno rispetto e promozione dei diritti umani”, spiega l’organizzazione.

Proprio gli ultimi dati Oxfam dimostrano che “la spirale della povertà estrema rischia di inghiottire 1 milione di persone ogni giorno e mezzo nel 2022″: il caro energia e l’aumento generalizzato dei prezzi mettono a rischio sempre più famiglie in Italia. Cresce anche la polarizzazione della ricchezza, con “i super ricchi che controllano le grandi imprese nei settori alimentare e dell’energia continuano ad accrescere le proprie fortune”, spiega l’associazione.

I più colpiti dall’attuale crisi sono le famiglie con un solo reddito, i lavoratori autonomi e i dipendenti part time: “un lavoratore su otto vive in una famiglia con reddito disponibile insufficiente a coprire i propri fabbisogni di base“, argomenta Oxfam. Negli ultimi due anni di pandemia la salute e il sistema sanitario nazionale sono stati in prima pagina su giornali e televisioni, intanto la forbice delle diseguaglianze si è ampliata.

“Tra i tanti che si sono impegnati ogni giorno contro le disuguaglianze vogliamo premiare quelli che hanno cercato di rimuovere ostacoli, inventare alternative, dare voce ai più deboli per costruire un mondo più giusto”, spiega il presidente di Oxfam Italia Emilia Romano. Il modo migliore per farlo, conclude, è “ricordando una nostra grande sostenitrice, Alessandra Appiano, che ha condiviso con noi proprio la battaglia all’ingiustizia della disuguaglianza e della povertà”.