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Chiara Ferragni e l’appello ad andare a votare: “Da leggere tutto”. Ecco a cosa si riferisce

"Per tantissime altre persone le elezioni saranno una carneficina, con la nascita (stando alle previsioni attuali) del governo più a destra della storia repubblicana. Penso ai neri italiani o residenti in Italia, che subiranno la portata dell'odio per i toni accesissimi e brutali sul tema immigrazione...", il post condiviso dall'imprenditrice digitale sui social

Un appello lanciato con la condivisione di un post della pagina Instagram @apriteilcervello. Non è la prima volta che Chiara Ferragni riposta contenuti sui quali si trova d’accordo con l’obiettivo di sensibilizzare rispetto a tematiche che considera importanti. Stavolta l’invito è quello ad andare a votare: “Da leggere tutto. Fate sentire la vostra voce il 25 settembre”. Nel post di @apriteilcervello si legge: “Per tantissime altre persone le elezioni saranno una carneficina, con la nascita (stando alle previsioni attuali) del governo più a destra della storia repubblicana. Penso ai neri italiani o residenti in Italia, che subiranno la portata dell’odio per i toni accesissimi e brutali sul tema immigrazione, penso ai tanti bambini e giovani che vivono in Italia da sempre ma non hanno la cittadinanza poiché di origine straniera, rifletto sulla delusione che si può provare in uno Stato che continuerà a considerarli cittadini di serie B; penso alle persone Lgbt+ che vedranno sparire per i prossimi cinque anni le speranze di essere tutelate in questo Stato, penso alle donne libere e consapevoli di quanto sia importante decidere sul proprio corpo, loro che sanno che purtroppo proprio su questo ci sarà una lunga e triste battaglia politica e ideologica. Penso a chi di loro è consapevole che la coalizione tra i partiti di Salvini, Meloni e Berlusconi, data per vincente, è la stessa è la stessa che poche settimane fa, al Parlamento europeo, ha votato contro la risoluzione di condanna dell’abolizione del diritto all’aborto negli Stati Uniti e contro il riconoscimento dell’aborto come diritto fondamentale in Europa“. Ancora, il post spiega come mai come oggi ci sia bisogno “di attivismo. La gente che non vota difficilmente segue pagine politiche o di attivismo sui social. Non posso raggiungere queste persone, ma potete farlo voi: ognuno di noi ha questa gente in casa, in comitiva o tra le conoscenze. Voi potete raggiungere queste persone. Il vostro attivismo è importante, la vostra voce è essenziale. Combattete l’apatia”.