Elezioni politiche 2022

Alla festa dell’Unità di Bologna tra i militanti che nel 2021 applaudivano Conte: “Delusi dalla non alleanza. Ma ci sono ancora punti in comune”

Un anno fa Giuseppe Conte riceveva un’ovazione dai militanti PD alla festa dell’Unità di Bologna e cantava Bella Ciao insieme ai volontari dell’Anpi. Oggi il clima è cambiato dietro agli stand della Festa Dem. “Se venisse qui probabilmente riceverebbe qualche fischio” scherza, ma non troppo, una delle storiche volontarie allo stand di Savena dove si friggono le crescentine. Tra i militanti Dem si percepisce una delusione nei confronti del leader del Movimento 5 stelle. “Io ci credevo, pensavo che ci fossero per davvero prospettive per una nuova alleanza” racconta Stefano che un anno fa cantava Bella Ciao insieme all’ex premier. Oggi a cantare quella stessa canzone è arrivato il segretario del Pd Enrico Letta che ha inaugurato la festa presentando la nuova campagna: “Scegli”. O il rosso o il nero. Le altre opzioni? “Non ci sono altre opzioni possibili, tutte le altre opzioni aiutano il centrodestra” ha spiegato dal palco dopo aver ricevuto l’abbraccio dell’ex presidente del consiglio Romano Prodi. L’alleanza Pd-M5s è definitivamente morta? “Per un po’ si” commentano i militanti che però sperano che dopo il 25 settembre i giochi si possano riaprire ripartendo dai temi in comune. Lavoro e diritti civili in primis. “Speriamo di ricompattarci ma come diceva mio nonno bisogna essere in due ad essere convinti”.