Cronaca

Uccisa nel Varesotto, l’uomo arrestato testimoniò per il processo della strage di Erba: “Olindo Romano mi disse che era innocente”

Si tratta di Sergio Domenichini e ha 66 anni. Aveva deposto nel 2008 davanti alla Corte d'assise di Como: all'epoca detenuto per droga, il 66enne disse di avere la cella di fronte a quella di Olindo Romano, che poi fu condannato in via definitiva con Rosa Bazzi

Si chiama Sergio Domenichini e ha 66 anni: è stato arrestato per l’omicidio della pensionata 73enne Carmela Fabocchi. La donna è stata uccisa sull’ingresso di casa di Malnate con dei colpi di un vaso da fiori alla testa. È emerso che Domenichini aveva deposto nel 2008 davanti alla Corte d’assise di Como nel corso del processo sulla strage di Erba (quattro morti fra cui un bambino di due anni e un ferito grave) che portò alla condanna definitiva dei coniugi Olindo Romano e Rosa Bazzi. “Ero nella cella di fronte – disse allora in aula Domenichini, detenuto per droga -. Non mi ha mai accennato a quello di cui era accusato, lo seppi dai giornali. Mi disse sempre di essere innocente e che non aveva fatto niente”.

Domenichini, che aveva conosciuto la pensionata per via della sua attività all’interno di un’associazione di volontariato a favore degli anziani, era partito per le vacanze al mare il giorno stesso del delitto, il 22 luglio, ed era tonato da Lignano Sabbiadoro il 17 agosto, senza pagare il conto dell’albergo. Ora è in attesa dell’interrogatorio di garanzia. Sarà sentito all’inizio della settimana prossima, probabilmente martedì, dal giudice per le indagini preliminari di Varese. Sarà assistito dall’avvocato Francesca Cerri, del Foro di Como, che l’aveva già difeso in passato in alcuni procedimenti per reati vari.