Politica

Elezioni, le priorità per i cittadini? Costo della vita e situazione economica. Quasi scomparsi Covid e immigrazione. Il sondaggio

In una campagna elettorale dove i temi sembrano essere in secondo piano, il sondaggio di Demopolis per Repubblica presenta le opinioni dei cittadini. Priorità ed emergenze molto cambiate rispetto ai mesi scorsi

Mentre prosegue l’avanzata di Fratelli D’Italia e Partito democratico nelle intenzioni di voto (con Lega e M5s che arretrano e Calenda che supera la soglia del 5%), in una campagna elettorale – almeno al momento – basata più su accordi e alleanze che sui temi, quali sono per gli elettori le priorità e le emergenze da affrontare in Italia? Lo ha chiesto ai cittadini l’istituto di ricerca Demos & Pi in un sondaggio realizzato per Repubblica.

Dalle interviste viene fuori che le opinioni dei cittadini sono molto mutate nel corso dell’ultimo anno. Oggi a preoccupare gli italiani è, in particolare il costo della vita e l’aumento dei prezzi (priorità per il 23% della popolazione) e la situazione economica (emergenza da affrontare per il 20% degli intervistati). Due questioni che oggi sono considerate le più importanti dal 43% dei cittadini ma che nel maggio del 2021 erano considerate priorità solo dal 17%. In ordine di importanza ci sono poi le tasse (10%) e i temi ambientali e del riscaldamento climatico (10%), questi ultimi richiamano l’attenzione soprattutto dei giovani. Disoccupazione e inefficienza e corruzione politica sono emergenze per il 9% dei cittadini. Sono quasi scomparse, invece, le preoccupazioni per la pandemia (solo 2%). La guerra è una priorità per il 3% dei cittadini e anche l’immigrazione è un problema da affrontare con urgenza solo per il 4% degli intervistati.

Le elezioni anticipate vengono viste con preoccupazione e rabbia per la maggioranza della popolazione. Soddisfatti e fiduciosi solo gli elettori del centrodestra mentre quasi la totalità degli elettori Pd si dice preoccupato e arrabbiato. Ma dopo le elezioni chi vorrebbero i cittadini come nuovo presidente del Consiglio? Al primo posto c’è proprio il dimissionario Mario Draghi, il preferito dal 21% degli intervistati. Seguono, con la stessa percentuale (il 12%), l’ex premier e presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte e la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. Il 6% rivuole Silvio Berlusconi premier mentre Enrico Letta e Matteo Salvini non ottengono molte preferenze: a volerli nel ruolo di presidente del Consiglio sono rispettivamente il 4 e 3%. C’è sempre un 27% degli intervistati che non sa o non risponde.