Politica

Elezioni, l’appello di Cappato al governo: “Senza firme digitali possono correre solo le liste già presenti in Parlamento”

Presentato oggi, venerdì 29 luglio, nel corso di una conferenza stampa online (rivedi la diretta) il simbolo della Lista Democrazia e Referendum. qualora dovessero riuscire a raccogliere le sottoscrizioni necessarie per legge. Un progetto tenuto a battesimo dall’ex europarlamentare e attivista per i diritti civili Marco Cappato e Virginia Fiume, co-presidente dell’associazione Eumans. Nel corso dell’evento è stata anche rinnovata la campagna con appello al Governo annunciata nei giorni scorsi, per la possibilità, in vista delle elezioni, di raccogliere in meno di un mese anche attraverso spid le circa 60mila firme necessarie alla presentazione di una nuova lista. Le firme digitali sarebbero l’unico modo per la lista di Cappato di riuscire a ottenere le sottoscrizioni necessarie in così poco tempo. “Di fronte al fatto che le firme andrebbero raccolte non solo sulle liste di candidati al proporzionale, ma anche sui candidati maggioritari di una eventuale coalizione – spiega Cappato – è evidente che l’unico modo per consentire a chi non è già rappresentato in Parlamento di presentarsi alle elezioni alleandosi con altri partiti è di eliminare l’obbligo di raccolta delle firme. Dopo la cancellazione, in questa legislatura, del diritto al referendum e all’iniziativa legislativa popolare, ci troviamo in questo modo anche sbarrata la strada di ogni possibile accordo elettorale per inserire i nostri temi ed obiettivi nella campagna in corso”. La lista di candidate e candidati “per il referendum e la democrazia” sarà quindi “una lista manifesto di coloro che non intendono subire passivamente l’ulteriore violenta chiusura degli spazi di partecipazione democratica in Italia”