Cronaca

Bassolino borseggiato sul bus a Napoli: l’ex sindaco se ne è accorto e ha fermato il ladro

Si trovava a bordo dell'autobus 140 che collega Santa Lucia con Posillipo: "Mi sono accorto che il passeggero seduto di fronte a me faceva cenni con gli occhi e si toccava il cellulare. Ho cercato il mio e mi sono accorto che non c’era più". Ha quindi individuato il malintenzionato ed è riuscito a riprendersi il telefono

Antonio Bassolino è stato borseggiato sul bus. A raccontare l’episodio sul suo profilo Facebook è stato proprio l’ex sindaco di Napoli ed ex presidente della Regione Campania: “Sul 140 mi sfila il cellulare dalla tasca della giacca. Ma per fortuna un signore gesticolando mi fa capire e così sono riuscito a bloccare il ladro un attimo prima che scendesse dal bus”, ha scritto.

Bassolino si trovava a bordo della linea che collega Santa Lucia con Posillipo: “Mi sono accorto che il passeggero seduto di fronte a me faceva cenni con gli occhi e si toccava il cellulare. Ho cercato il mio nella tasca della giacca e mi sono accorto che non c’era più”, ha raccontato al Corriere del Mezzogiorno. Il cellulare si trovava nella tasca della giacca dell’ex sindaco, che stava rientrando a casa da via Acton, dopo aver partecipato alla seduta del consiglio comunale.

A quanto riporta non si era accorto della presenza vicino a lui di un malintenzionato: il campanello d’allarme sono stati gli “strani cenni del mio dirimpettaio”, intento ad avvisarlo del borseggio. A quel punto ha reagito “istintivamente” e ha gridato al conducente di non aprire le porte poi un’altra passeggera gli ha indicato un uomo prossimo scendere che “aveva già il piede sullo scalino”. “Mi sono avvicinato e ho visto che aveva un telefono in mano, il mio” e così gliel’ha preso. Il ladro non ha tentato di giustificarsi: “È rimasto in silenzio e appena il conducente ha aperto le porte è scappato via“, ha riferito Bassolino al Corriere.