Politica

Grillo: “Né Draghi, né l’ultimo degli italiani si meritano quel parlamento. Mi ha sconcertato la visione di gente che è lì da 30 o 40 anni”

“Non so se il Movimento c’è, non c’è. Non lo so se è disintegrato, molecolare o quantico, non lo so. Una cosa però la so: ho guardato quel parlamento mentre Draghi parlava e non è il Parlamento che mi ha sconcertato, era la visione di quel Parlamento. Una visione vecchia, di gente che è lì da 30 o 40 anni. E cominciavamo a essere dentro anche noia quella visione, pur essendo il gruppo più giovane”. Lo ha detto Beppe Grillo, co fondatore del M5S, in un video postato sul suo blog. L’analisi di Grillo parte con un paragone della fase politica che sta attraversando l’Italia con il Big Bang. “Quel Parlamento lì non se lo merita nessuno, figuriamoci Draghi – ha aggiunto – e non se lo merita nemmeno l’ultimo degli Italiani”. “Siamo in un momento caotico – ammette Grillo – e potremmo essere morti tra 15 giorni” come M5s “ma i nostri 2 mandati sono al nostra luce in questa tenebra incredibile, sono l’interpretazione della politica come servizio civile” e sono “un antibiotico