Cronaca

Coronavirus, 120.683 nuovi casi: calo delle diagnosi rispetto a 7 giorni fa. I morti sono 176: mai così tante vittime dall’8 marzo

Ad oggi i ricoverati in area medica sono 10.975, mentre in terapia intensiva (50 ingressi quotidiani) vengono assistiti 413 pazienti Covid. I saldi ingressi-uscite fanno registrare una crescita dei posti letto occupati nei reparti (+127) e un leggero calo in rianimazione (-4)

Nelle ultime 24 ore sono stati diagnosticati 120.683 nuovi casi tra 519.284 tamponi processati, con un tasso di positività al 23,2%, sostanzialmente stabile. Il dato dei positivi rintracciati è in forte calo rispetto rispetto a 7 giorni fa: il 12 luglio furono comunicati circa 22mila nuovi positivi in più. I morti riportati nel bollettino quotidiano sono 176, il numero più alto dall’8 marzo scorso. Ad oggi i ricoverati in area medica sono 10.975, mentre in terapia intensiva (50 ingressi quotidiani) vengono assistiti 413 pazienti Covid. I saldi ingressi-uscite fanno registrare una crescita dei posti letto occupati nei reparti (+127) e un leggero calo in rianimazione (-4).

Da inizio pandemia i casi accertati sono stati 20.299.013: in 18.675.859 sono già guariti o sono stati dimessi, mentre le vittime del Covid sono 170.213. Gli attualmente positivi, quindi, risultano essere 1.452.941 di cui 1.441.553 in isolamento domiciliare. La Lombardia con 18.180 nuovi casi registrati in 24 ore è la regione con l’incremento maggiore, seguita da Campania (14.585), Veneto (12.477) e Lazio (10.219).

Quasi 10mila contagiati comunicati anche dalla Puglia (9.857) mentre la Sicilia si ferma a 8.676. Seguono il Piemonte (7.257), la Toscana (6.448) e l’Emilia Romagna (5.379). Tra 4mila e mille casi anche in Marche, Liguria, Abruzzo, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Umbria, le Provincie autonome di Trento e Bolzano e in Basilicata. Valle d’Aosta e Molise sono le uniche sotto i mille nuovi infetti, rispettivamente con 278 e 375 casi riportati.