Cronaca

Virus West Nile, nel Padovano morto un anziano di 83 anni: aveva una grave forma di encefalite

L'uomo era ricoverato in ospedale per una grave forma di encefalite. Positivi al test anche due donatori di sangue "scoperti" grazie allo screening effettuato su tutto il territorio veneto

Un anziano di 83 anni è morto in Veneto, a Piove di Sacco, per una grave forma di encefalite dovuta al virus West Nile. In Italia è la prima vittima del virus nel 2022. Al momento i casi confermati in Veneto, con una forma neuroinvasiva, sono due, incluso l’anziano deceduto e un caso di “febbre del Nilo” probabile.

A comunicare il decesso dell’uomo che era ricoverato nell’ospedale di Piove di Sacco, è stato Luca Sbrogiò, direttore del Dipartimento di prevenzione della Ulss 6 Euganea. “Aumenta, dunque, il bilancio delle persone contagiate”, ha spiegato Sbrogiò. “Tra i casi anche quello di un uomo di 62 anni affetto da encefalite – ha sottolineato il direttore – ma sono ancora in corso tutte le analisi per accertare che si tratti della West Nile”. “La raccomandazione è proteggersi e mettere repellenti, svuotando anche acquitrini” dove si riproducono le zanzare.

La Direzione prevenzione della Regione Veneto fa sapere che sono risultati positivi al test anche due donatori attraverso lo screening che viene effettuato in tutto il territorio regionale a partire dal riscontro della prima positività nelle zanzare, avvenuto il 7 giugno scorso. Le strutture sanitarie venete effettuano, infatti, la verifica tramite esame del sangue in tutte le persone che presentano sintomi riconducibili alla West Nile e sui donatori di sangue su tutto il territorio.

Un caso è stato rilevato anche a Modena: si tratta di un cittadino di 75 anni, ricoverato i Neurologia all’ospedale civile di Baggiovara.

La “febbre del Nilo” ha causato cinque morti nel 2020 e nessuno nel 2021 e, ricordano le autorità sanitarie, è un vero pericolo soprattutto per anziani o pazienti debilitati da altre patologie e quasi mai per i soggetti giovani o in salute, nei quali spesso il virus si presenta come asintomatico.