Diritti

“Negro di m…”, “quel cappellino rosa è da gay”: Red Bull sospende il collaudatore Juri Vips per commenti razzisti – VIDEO

La scuderia, commentando l'accaduto e la sua decisione, ha scritto sul suo profilo Twitter: "Condanniamo abusi di ogni tipo"

Ha fatto alcuni commenti razzisti nel corso di una trasmissione su Twitch, la nota piattaforma di live streaming. Il tutto mentre giocava in diretta ad un videogame, uno sparatutto. “Negro di m….”, “non metto quel cappellino rosa perché è da gay”: queste le parole di Juri Vips, pilota estone di Formula 1, membro della Red Bull Junior Team che, per questo motivo, ha deciso di sospenderlo “con effetto immediato”. La scuderia austriaca, si legge sul profilo ufficiale Twitter, lo ha espulso temporaneamente “da tutti i compiti del team, in attesa di un’indagine completa sull’incidente”. La squadra ha inoltre ricordato che “come organizzazione” condanna “gli abusi di qualsiasi tipo” e ha “una politica di tolleranza zero per il linguaggio o il comportamento razzista“. Il 21enne è un collaudatore della Red Bull e gareggia anche in Formula 2 con il team HItech Gran Prix. In questa stagione ha partecipato alla prima sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna a Montmeló, sostituendo il messicano Sergio Pérez. A nulla sono servite le sue scuse: la squadra ha deciso comunque di sospenderlo.