Cronaca

Saltamartini, l’assessore leghista delle Marche: “Il volume del cranio e l’intelligenza dipendono dai genitali femminili”

Parole, o meglio illazioni, che non sono passate affatto inosservate e hanno subito scatenato polemiche. La deputata Pd Alessia Morani non esita in un tweet a definirle imbarazzanti mentre il collega dem Romano Carancini si chiede: "Possiamo affidare il governo della sanità ad una persona che esprime le considerazioni che ho evidenziato?"

“Il grado di intelligenza dipende anche dal volume della testa e del cervello. In un convegno internazionale di 5-6 anni fa l’idea che è stata palesata era proprio questa: il volume del cranio dipende dall’organo genitale femminile da dove le persone escono“. Sta facendo discutere questa frase detta dell’assessore regionale leghista delle Marche Filippo Saltamartini nel corso di una conferenza stampa in Regione sul traguardo delle 100 donazioni di cellule staminali emopoietiche tagliato dalla Regione. Di questo, e del successo del registro locale dei donatori di midollo osseo, avrebbe dovuto parlare nel suo intervento. E invece il discorso dell’esponente marchigiano della Lega ha preso tutt’altra piega, sfociando in dichiarazioni sessiste e – oltretutto – assolutamente prive di qualsivoglia fondamento scientifico.

Nel corso del suo intervento a Palazzo Raffaello ad Ancona, Saltamartini ha esordito citando una ricerca effettuata negli Stati Uniti, nella quale “è stato richiesto ad un campione significativo di persone come volessero i figli. Uno può pensare: occhi azzurri, biondo, alto, bello. E invece le mamme hanno risposto che vogliono i figli con un altissimo grado di intelligenza”. Quindi ha proseguito: “Il grado di intelligenza dipende anche dal volume della testa e del cervello. In un convegno internazionale di 5-6 anni fa, l’idea che è stata palesata, era proprio questa: il volume del cranio dipende dall’organo genitale femminile da dove le persone escono”. E ancora: “La scienza medica – ha incalzato Saltamartini – ha dimostrato che la vita può essere creata tramite macchine, non necessariamente da un uomo e una donna”. Quindi l’assessore ha poi manifestato il timore che possa “esserci in futuro un pazzo, un dittatore, un autocrate che, attraverso le macchine, possa creare il genere umano magari con una testa più grande. Sarà fantascienza – ha aggiunto – ma lo dico perché ne stanno succedendo di tutte (Covid, guerra) e queste proiezioni mi spaventano. Possiamo fare tante cose nelle condizioni che abbiamo oggi, senza spingerci oltre”.

Parole, o meglio illazioni, che non sono passate affatto inosservate e hanno subito scatenato polemiche. La deputata Pd Alessia Morani non esita in un tweet a definirle imbarazzanti: “L’assessore alla Sanità della regione Marche Filippo Saltamartini della Lega – attacca l’esponente dem – dichiara che ‘il grado di intelligenza dipende anche dal volume della testa e del cervello, il volume del cranio dipende dall’organo genitale femminile da dove le persone escono’. Che imbarazzo“. Sulla stessa linea anche il consigliere regionale dem Romano Carancini: “Credo sia doveroso far conoscere ai cittadini marchigiani la ‘cifra’ e l’equilibrio politici del più importante assessore della nostra regione dopo il Presidente Acquaroli. Pur indipendentemente dal Partito in cui milita, possiamo affidare il governo della sanità ad una persona che esprime le considerazioni che ho evidenziato?”.