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M5s, il senatore Vito Petrocelli vota contro la fiducia sul decreto Ucraina. La capogruppo Castellone: “Sarà applicata una sanzione”

Come già annunciato, il parlamentare 5 stelle e presidente della commissione Esteri si è espresso in dissenso con la linea della maggioranza. Ora, come da regolamento, sarà valutata la sanzione

Il senatore Vito Petrocelli rischia l’espulsione dal Movimento 5 stelle. Sarà sanzionato il presidente della commissione Esteri che oggi a Palazzo Madama si è espresso in dissenso con la linea del gruppo e contro la maggioranza. “La decisione”, ha annunciato la capogruppo Mariolina Castellone, “di votare contro il decreto Ucraina determinerà l’applicazione di una sanzione come previsto dal regolamento del gruppo del Movimento Senato”. Nei giorni scorsi il M5s aveva specificato che esistono vari livelli di sanzione, ma il voto contro la fiducia finora aveva comportato l’espulsione.

Tra i senatori del M5s assenti ingiustificati al voto di fiducia sul Dl Ucraina c’erano anche il presidente della Commissione Bilancio, Daniele Pesco e il senatore Alberto Airola. Tra gli assenti anche Mauro Coltorti il quale, tuttavia, risultava formalmente in missione o in congedo. In un primo momento era stato ritenuto assente ingiustificato anche Gianluca Ferrara, capogruppo in commissione Esteri, che però poi ha precisato all’agenzia Adnkronos: “Sono partito per una visita ufficiale in Ungheria, con l’Osce. Una missione che era stata programmata da tempo”.