Lavoro & Precari

Salento, operaio 30enne muore folgorato sul posto di lavoro. Un’altra vittima nel Mantovano

Il primo è deceduto dopo che il braccio meccanico che stava manovrando ha toccato un cavo dell’alta tensione. Il secondo è stato schiacciato da un muletto. Un ferito a Bergamo

Antony Turnone, operaio di 30 anni di Martina Franca, è morto dopo essere rimasto folgorato sul posto di lavoro: il braccio meccanico che stava manovrando per spostare alcuni container ha toccato un cavo dell’alta tensione. Il giovane è deceduto in ospedale. L’incidente è avvenuto in un impianto fotovoltaico di San Donato, in Salento, dove il giovane era impiegato per conto di una ditta. Subito soccorso, è stato portato in codice rosso all’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e ispettore dello Spesal. Un’altra vittima a Castel Goffredo, nel Mantovano. È stato schiacciato da un muletto. Al momento non si conosce la sua età. Sul posto sono intervenuti l’elisoccorso, un’automedica, vigili del fuoco, carabinieri. L’incidente è avvenuto alle 14 in un cantiere di via San Apollonio.

A Bergamo, un operaio è rimasto ferito in modo grave nel corso di un infortunio avvenuto alle 11,30 a Piazzatorre, in località Prati di Pegherolo. Stava lavorando in una zona boschiva è stato colpito dal ramo di un albero: ha riportato un trauma cranico commotivo e un trauma toracico. È stato trasferito all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in codice rosso con l’elisoccorso.