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Carla Signoris: “Al mio matrimonio con Maurizio Crozza c’erano più ex fidanzati ed ex fidanzate che parenti”

L’attrice, che a breve debutterà con Le fate Ignoranti -La serie - in cui interpreta Veronica, la mamma della protagonista a sua volta incarnata da Cristiana Capotondi -, è estremamente riservata ma questa volta si è lasciata andare e ha rivelato di com’è nata la storia d’amore con il marito

«Al mio matrimonio con Maurizio Crozza c’erano più ex fidanzati ed ex fidanzate che parenti». È una Carla Signoris in gran forma quella che si racconta al Corriere della Sera e che, rompendo il tradizionale riserbo, accetta anche di parlare della sua vita privata. L’attrice, che a breve debutterà con Le fate Ignoranti -La serie – in cui interpreta Veronica, la mamma della protagonista a sua volta incarnata da Cristiana Capotondi -, è estremamente riservata ma questa volta si è lasciata andare e ha rivelato di com’è nata la storia d’amore con il marito, dei figli e delle sue aspirazioni. La scintilla tra lei e Crozza è scattata al Liceo, ma non furono da subito tutte rose e fiori. Anzi. «Prima ancora che in classe, ci incontravamo alla fermata dell’autobus 41, in via Orsini a Genova. Lui, quando mi ha visto deve aver pensato: madonna quanto mi sta antipatica questa col kilt… eh sì, perché all’epoca, io indossavo rigorosamente questo indumento, poi sono passata al gonnellone e zoccoli in stile femminista hippie», rivela oggi la Signoris.

All’inizio la loro su solo una “storiella”, fatta di poche frequentazioni e qualche bacio. Ognuno ha fatto le proprie esperienze poi nel 1992 decisero di sposarsi. «Al nostro matrimonio c’erano più ex fidanzati ed ex fidanzate che parenti. E uno dei miei ex è poi diventato addirittura il pediatra dei miei figli», ammette l’attrice. Trent’anni dopo sono ancora felicemente sposati e genitori di due figli, Giovanni e Pietro, che hanno deciso di seguire le orme materne e paterne. «Nei nostri confronti sono criticissimi, snobissimi, con un po’ di puzza sotto il naso rispetto a quello che facciamo il padre ed io, atteggiamento che ostentavamo anche Mauri ed io da ragazzi. Giovanni ha frequentato recitazione al Centro Sperimentale, ma il patto con lui era che prima si laureasse in Filosofia. Pietro ha studiato Fisica, ma gli piacciono i film di Christopher Nolan e il suo sogno è fare il regista… vedremo».