Politica

Berlusconi ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano. Zangrillo: “Qui da stamattina per controlli clinici periodici”

Secondo quanto riferito dall'agenzia Ansa è ricoverato da giovedì scorso, 20 gennaio: informazione smentita dal primario. Al momento non si sa quando lascerà la struttura

Silvio Berlusconi si trova all’ospedale San Raffaele di Milano per dei controlli di routine. Secondo quanto riferito dall’agenzia Ansa è ricoverato da giovedì scorso, 20 gennaio, una ricostruzione smentita da Alberto Zangrillo, primario e medico personale del leader di Forza Italia. “Il Presidente Silvio Berlusconi si trova da questa mattina all’ospedale San Raffaele e si sta sottoponendo ai controlli clinici periodici, programmati da tempo inseriti in un protocollo standard”, dice Zangrillo. Spiegando che “proprio per la contemporaneità tra la scadenza dei controlli e il delicato momento politico, il Presidente Berlusconi ha deciso di recarsi oggi al San Raffaele solo dopo aver comunicato le sue intenzioni rispetto alla candidatura per la Presidenza della Repubblica”.

E dunque solo dopo aver ufficializzato il passo indietro nella corsa al Quirinale, Berlusconi si è recato in ospedale. Al momento non si sa quando lascerà la struttura. L’ex premier si trova come sempre nel padiglione Diamante, dove è già stato in occasione dei ricoveri per il Covid dello scorso anno e per l’operazione al cuore del 2016. Davanti all’ingresso, dove sono appostati gruppi di giornalisti con telecamere, sono parcheggiate la sua auto e quella della scorta, oltre ad una macchina dei Carabinieri.

Nelle scorse ore l’ex presidente del Consiglio aveva annunciato la sua resa nella corsa al Quirinale, dopo aver disertato il vertice telematico del centrodestra. Ha spiegato la sua decisione in una nota, letta ad alta voce dalla senatrice Licia Ronzulli, collegata via zoom con gli altri leader della coalizione. “Il cavaliere sta bene”, ha fatto sapere la senatrice, “sappiamo tutti che è un leone e tornerà presto a ruggire”. Con la sua scelta – sostiene la fidata del leader di Forza Italia – “Ha scritto un’altra fondamentale pagina della storia repubblicana. Adesso però il centrodestra ha una grande responsabilità ed è chiamato a trovare un profilo per affrontare le sfide che attendono il Paese e a rappresentare l’Italia nel resto del mondo”.