Tennis

Matteo Berrettini batte il 18enne Carlos Alcaraz dopo quattro ore e cinque set: è agli ottavi degli Australian Open

L'italiano si impone al tie break dell'ultimo set e passa il turno. Una vittoria sofferta contro una promessa del tennis, vicina all'impresa. Il campione romano commenta nel post partita: "Alla sua età non ero neanche in classifica Atp, può solo migliorare"

Matteo Berrettini, dopo cinque set e una caduta che ha fatto preoccupare anche lo sfidante Carlos Alcaraz, si impone al tie break dell’ultimo set e passa il turno agli Australian Open, qualificandosi per gli ottavi di finale. Nell’afoso pomeriggio di Melbourne, il numero 7 Atp passa facilmente il primo set (6-2) e strappa il secondo (7-6). Nel terzo e nel quarto, però, (4-6, 2-6), il 18enne spagnolo numero 31 Atp giganteggia contro il finalista di Wimbledon, che però porta a casa il turno con un 7-6 nel quinto set.

“Arriverà il tuo turno, dice il leone al cucciolo”, scrive su Twitter una seguita pagina di tennis, “The tennis podcast“. Perché, anche se ne esce sconfitto, Carlos Alcaraz si è dimostrato una promessa del tennis mondiale. Infatti è andato vicino all’impresa di Rafa Nadal, suo mentore, per ora unico 18enne a battere uno della top 10 Atp in un Grande slam. Berrettini, anche lui molto giovane (25 anni), commenta nel post partita: “Alla sua età non ero neanche in classifica Atp, può solo migliorare”. Una vittoria sofferta alla Rod Laver Arena che però permette alla lista di italiani di andare avanti nel Grande slam, dopo l’eliminazione di Lorenzo Sonego (n° 21 Atp) contro il serbo Miomir Kecmanovic, 77simo nella classifica mondiale, al terzo turno degli Open di Australia.