Quirinale 2022

Calabria, Puglia e Friuli-Venezia Giulia votano i delegati per il Quirinale: passano i tre governatori Occhiuto, Emiliano e Fedriga

In tutti i casi è passato lo schema "classico" che prevede l'elezione del governatore, del presidente dell'assemblea elettiva e di un rappresentante dell'opposizione. Con 17 Regioni su 21 che hanno già eletto i delegati, il quadro complessivo vede 15 rappresentanti del Pd, 11 della Lega, 8 di Forza Italia, 5 di Fratelli d'Italia, 4 del Movimento 5 stelle e 6 sparsi tra altre forze politiche

Altri tre Consigli regionali hanno votato i delegati che parteciperanno all’elezione del presidente della Repubblica, in programma a partire dal 24 gennaio. In tutti i casi è passato lo schema “classico” che prevede l’elezione del governatore, del presidente dell’assemblea elettiva e di un rappresentante dell’opposizione. In Puglia i designati sono il presidente della giunta Michele Emiliano (31 voti), la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone (Pd, 30 voti) e il vicepresidente in quota opposizione Giannicola De Leonardis (FdI, 15 voti). Per la Calabria andranno a Roma il governatore Roberto Occhiuto (Forza Italia, 20 voti), che da ex capogruppo azzurro farà ritorno in diversa veste alla Camera, il presidente del Consiglio Filippo Mancuso (Lega, 19 voti) e il capogruppo del Pd Nicola Irto (9 voti).

Il Friuli-Venezia Giulia ha scelto invece Massimiliano Fedriga, il presidente del Consiglio Piero Mauro Zanin (Forza Italia) e il consigliere di opposizione Sergio Bolzonello (Pd). In questo caso a ottenere più preferenze è stato Zanin (31), seguito da Fedriga (29) e Bolzonello (16). Con 17 Regioni su 21 che hanno già eletto i delegati, il quadro complessivo vede 15 rappresentanti del Pd, 11 della Lega, 8 di Forza Italia, 5 di Fratelli d’Italia, 4 del Movimento 5 stelle e 6 sparsi tra altre forze politiche.