Attualità

Kinder Fetta a Letto, l’autore Rootsie rivela: “Diventerà una canzone completa”. E anche Chiara Ferragni e Fedez la ballano

L'autore del video diventato virale sui social ("We usciamo", questo l'inizio) rivela che presto 'Kinder Fetta a Letto' potrebbe diventare una canzone completa. Poi spiega: "Ho avuto pure diverse proposte da etichette, ma al momento non me la sento di associarmi a qualcuno"

Sui social, si sa, basta poco per diventare virali (ma poi che fatica rimanere sulla cresta dell’onda). A Edoardo RuzziRootsie su Instagram – sono bastati 35 secondi della sua canzoncina ‘Kinder Fetta a Letto‘. Se il titolo non vi dice nulla, probabilmente l’inizio “Weee usciamo” vi sarà di aiuto. L’audio sta letteralmente invadendo sia TikTok che Instagram ed è una realizzazione impeccabile di un ‘dubbio amletico’ con il quale hanno ormai empatizzato milioni di persone: “Stasera che si fa? Si esce o si rimane a casa a vedere un film?”.

Il testo, inteso come un dialogo a due, infatti recita: “We usciamo / Seh, usciamo / Dai, vatti a vestire
/ Ma dove andiamo? A fare che, con chi, perché? / Ma ci andiamo a divertire /Ah te vuoi fare la baldoria
Siii /Io no, non mi va. Anzi, sai che? Statt alla casa. Statt alla casa. Un bel filmetto, tisanina e kinder fetta… a letto”.

Una diffusione che cresce in maniera esponenziale, diventando di fatto un trend virale. L’originale è arrivato a 6.6 milioni di visualizzazioni, mentre molti altri remake (specialmente quelli che vedono coinvolti i genitori con i figli piccoli) superano le 300.000 views. Immancabile, ovviamente, il video di Chiara Ferragni e Fedez: l’imprenditrice digitale incita il marito ad uscire, lui invece rimane stravaccato sul divano. Quasi 14 milioni di visualizzazioni e più di 800.000 like.

Intervistato da Fanpage, Rootsie, 29 anni, studente specializzando di cinematografia all’Accademia delle Belle Arti di Roma, ha raccontato: “Per questo video ci ho messo due settimane. Ho voluto lavorare di fino sulla produzione, ho ascoltato amici e conoscenti per avere consigli – ad esempio non sapevo se inserire il dialetto oppure no – anche se alla fine ho sintetizzato il tutto tornando alla forma madre iniziale. Di base se ci ho messo tanto è perché voglio che mi piacciano le cose che pubblico, non mi va di fare contenuti a forza”. Diventerà una hit? “Il problema è che la versione completa ancora non esiste, proprio perché era nata come un loop di mezzo minuto – ha raccontato -. Spesso i musicisti creano prima il brano e poi ne mettono un pezzetto sui social, per sponsorizzare l’uscita, ma questo pezzo è nato esattamente per essere fruito sui reel o sui TikTok. Adesso la dovrei riadattare”. E a Radio Deejay ha espresso questa volontà: “Comunque ci sto pensando, una canzone completa va fatta“. Infine ha concluso: “Ho avuto pure diverse proposte da etichette, ma al momento non me la sento di associarmi a qualcuno; vorrei rimanere molto tranquillo, magari pubblicare altri contenuti per conto mio, almeno all’inizio. Non è tanto una questione di mantenere il controllo creativo su quello che faccio, è che mi sento proprio più sereno così”.