Cronaca

“Molestie e messagi minatori alla ex”: uomo arrestato con l’accusa di atti persecutori

La donna ha deciso di denunciare ai carabinieri le continue molestie e vessazioni patite ad opera dell’ex compagno. I militari sono intervenuti immediatamente attivando la procedura del Codice Rosso che prevede un rapido impulso investigativo per i fatti-reato consumati all’interno di contesti relazionali e familiari

I carabinieri di Desio, in provincia di Monza e Brianza, hanno arrestato un uomo con l’accusa di atti persecutori verso la sua ex fidanzata. Ad allarmare la donna le continue telefonate, i messaggi minatori e gli appostamenti dell’uomo sotto casa, al lavoro e per strada nonostante la relazione fosse ormai finita da almeno un paio di anni.

Intorno alle ore 23:00 del 2 gennaio l’uomo è giunto a bordo del suo motociclo, ha parcheggiato distante dall’ingresso del condominio della ex-compagna per non destare sospetti, e ha iniziato a citofonare ripetutamente all’appartamento della donna la quale, spaventata, ha contattato la Centrale Operativa della Compagnia carabinieri di Desio consentendo l’immediato intervento, attraverso la nota procedura del Codice Rosso che prevede un rapido impulso investigativo per i fatti-reato consumati all’interno di contesti relazionali e familiari, da parte della pattuglia in circuito della Tenenza di Cesano Maderno.

I militari, arrivati sul posto, hanno sorpreso e bloccato l’uomo che tentava di allontanarsi frettolosamente. Al termine degli accertamenti, i militari dell’Arma hanno portato in arresto l’uomo che è stato immediatamente trasportato presso il carcere di Monza come disposto dal Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica di Monza.