Politica

Draghi e la corsa al Quirinale: “Il mio destino personale non conta, non ho particolari aspirazioni. Sono uomo e nonno al servizio delle istituzioni”

Il mio destino personale non conta assolutamente niente, non ho particolari aspirazioni di un tipo o di un altro, sono un uomo e un nonno al servizio delle istituzioni“. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi ha risposto a una domanda sull’eventuale proseguimento della legislatura per un altro anno e la sua eventuale corsa per il Quirinale. “L’importante è che il governo sia sostenuto da una maggioranza come quella che ha sostenuto questo governo, la più ampia possibile. Per questo ringrazio la maggioranza perché capisco che non sia facile lavorare insieme con idee diverse e punti di partenza drammaticamente diversi”. Draghi ha ironizzato poi con la giornalista che aveva fatto la domanda sul suo futuro. “Sicuramente lei ha saputo interpretare quasi tutto quello che c’è nella testa dei colleghi” ha detto.