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La Vita In diretta, derubati giornalista e troupe mentre stavano facendo un collegamento sulle rapine in Veneto

Sto bene - dice l'inviata Filomena Leone ad Alberto Matano - un grande spavento come puoi immaginare. Subito dopo il collegamento con lo studio ci hanno rotto il finestrino della macchina. Noi avevamo parcheggiato a pochissimi metri dalla villa di Fernando Renè Caovilla (uno noto imprenditore del settore calzaturiero) che è stata teatro di una rapina il 2 dicembre scorso..."

“Almeno se c’è un audio di Filomena perché la vorrei salutare, so che si è molto agitata”. A parlare così è Alberto Matano e la sua preoccupazione è per la giornalista Filomena Leone. Il motivo? Siamo a La Vita in Diretta, su RaiUno. Dopo un sulle rapine avvenute in alcune abitazioni venete (si parla della “banda dei vip“, 3 o 4 membri a volto coperto che entrano nelle case all’ora di cena e portano via molti beni preziosi) arriva il collegamento con la troupe che si trova proprio nei luoghi delle rapine. Ma appena tornati in studio, il conduttore apprende la notizia: la troupe è stata derubata.

“Sto bene – dice Leone – un grande spavento come puoi immaginare. Subito dopo il collegamento con lo studio ci hanno rotto il finestrino della macchina. Noi avevamo parcheggiato a pochissimi metri dalla villa di Fernando Renè Caovilla (uno noto imprenditore del settore calzaturiero) che è stata teatro di una rapina il 2 dicembre scorso. Hanno rubato delle borse, i computer… Adesso sono arrivati i carabinieri: due minuti prima erano passati di qua e non avevano visto nessuno macchina sospetta. Probabilmente la villa era ancora sotto lo sguardo dei rapinatori. Matano alla fine del collegamento commenta: “Filomena l’importante è che tu stia bene, mi ero preoccupato quando ho capito che era successo qualcosa e non eri in onda. Tranquillizziamo anche i tuoi familiari. Devo dire che è assurdo che mentre siamo lì a documentare le rapine, la nostra inviata è rimasta vittima di un furto”.