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Usa, sparatoria in un liceo in Michigan: almeno 4 morti e 7 feriti. Fermato un 15enne

La strage è avvenuta alla Oxford High School di Oxford. Sul posto è stata recuperata una pistola Sig Sauer calibro 9

Quattro studenti morti e altre sei persone ferite in una sparatoria in un liceo in Michigan. Lo riportano i media americani, sottolineando che il presunto killer avrebbe 15 anni ed è stato fermato dalla polizia. La strage è avvenuta alla Oxford High School di Oxford. Secondo quanto riporta la Cnn sul posto è stata recuperata una pistola Sig Sauer calibro 9, acquistata dal padre del sospetto quattro giorni prima.

Il ragazzino frequenta il secondo anno delle superiori ha aperto il fuoco nella sua scuola. Tra i feriti c’è un insegnante. Oxford Township è una comunità di circa 22.000 persone a circa 30 miglia (48 chilometri) a nord di Detroit. Il vicesceriffo della contea di Oakland Mike McCabe ha dichiarato che non sono ancora note le motivazioni. Le autorità hanno arrestato il ragazzo a scuola. Recuperati anche diversi caricatori.

La polizia ha ricevuto una lunga seri di chiamate intorno alle 12.55 ora locale. Al 911 le persone raccontavano di un aggressore armato a scuola. “Gli agenti lo hanno affrontato, aveva l’arma addosso, lo hanno preso in custodia”, ha detto McCabe, aggiungendo che il sospetto non è stato ferito quando è stato preso e che si è rifiutato di dire come ha fatto a far entrare la pistola nella scuola. Tutti gli studenti sono stati fatti evacuare.

Tim Throne, il sovrintendente delle scuole comunitarie di Oxford, ha affermato di non sapere ancora i nomi delle vittime o se le loro famiglie fossero state contattate. “Sono scioccato. È devastante“. Il fermato ha chiesto un avvocato e poi ha invocato il suo diritto a non rilasciare dichiarazioni. Da quel momento non ha più parlato con le autorità. La polizia ha riferito che, dai bossoli recuperati, si stima che siano stati sparati tra i 15 e i 20 colpi. La polizia ha passato al setaccio la scuola per cercare eventuali altre vittime e raccogliere prove che le consentano di chiarire l’accaduto. Si ritiene che il 15enne abbia agito da solo ma resta da chiarire se si è trattato di un atto mirato contro qualcuno. “Sono stati minuti di caos“, hanno raccontato alcuni studenti del liceo con i media locali, senza nascondere la loro paura ma definendosi preparati per un circostanza del genere viste le varie esercitazioni condotte dalla scuola.