Cronaca

Milano, maxi-rapina da un milione di euro a un laboratorio orafo: dipendenti sequestrati per due ore, legati con fascette e imbavagliati

Alle 8 di giovedì la banda di cinque persone - tutte camuffate con maschere in lattice - si è introdotta nel laboratorio Trafilor all’interno di un cortile in zona Cimiano. I rapinatori - due dei quali armati di pistola - hanno imbavagliato e immobilizzato i dipendenti in attesa dell’arrivo della titolare, una 52enne, l'unica a poter aprire la cassaforte

Cinque rapinatori hanno assaltato un laboratorio orafo a Milano, hanno sequestrato i dipendenti per quasi due ore minacciandoli con delle pistole e hanno portato via materiale prezioso in oro e palladio per un valore stimato in un milione di euro. Secondo quanto riferito alla polizia, alle 8 di giovedì la banda di cinque persone – tutte camuffate con maschere in lattice – si è introdotta nel laboratorio Trafilor all’interno di un cortile in via privata Assab 5, in zona Cimiano. I rapinatori – due dei quali armati di pistola – hanno imbavagliato e immobilizzato i dipendenti con fascette da elettricista in attesa dell’arrivo della titolare, una 52enne, l’unica a poter aprire la cassaforte.

A quanto riferisce il Corriere della Sera, dopo la fuga dei rapinatori i dipendenti sono poi riusciti a liberarsi e a dare l’allarme al 112. Non è chiaro con quale mezzo i cinque siano fuggiti e verso quale direzione. Sul posto le volanti della polizia e gli investigatori dell’Antirapine della squadra Mobile, che stanno sentendo i testimoni. Al vaglio le immagini delle telecamere.