Mondo

Vaccino Covid, in Usa Pfizer ha chiesto l’autorizzazione per la fascia 5-11 anni alla Fda

Una richiesta che riguarda circa 28 milioni di bambini. Complessivamente il protocollo ha riguardato, fino a 4.500 bambini tra sei mesi e 11 anni, che sono stati arruolati negli studi delle due aziende negli Stati Uniti, in Finlandia, in Polonia e in Spagna, ma sono 2268 quelli a cui il composto è stato somministrato nella fascia 5-11 anni

Appena un paio di settimane fa erano stati presentati i dati sulla sicurezza per il vaccino Biontech-Pfizer per la fascia d’età 5-11 anni. Oggi la società farmaceutica ha chiesto alla Food and drug administration ha chiesto di autorizzare il suo vaccino anti Covid. Autorizzazione che è definitiva per gli over 16. Una richiesta che riguarda circa 28 milioni di bambini. Complessivamente il protocollo ha riguardato, fino a 4.500 bambini tra sei mesi e 11 anni, che sono stati arruolati negli studi delle due aziende negli Stati Uniti, in Finlandia, in Polonia e in Spagna, ma sono 2268 quelli a cui il composto è stato somministrato nella fascia 5-11 anni. Gli esperti e il comitato dovrà valutare la richiesta analizzando i dati. Comunque prima che un bambino under 12 possa essere vaccinato in Europa o negli Stati Uniti, potrebbero p

La premessa obbligatoria è che quasi tutti gli esperti – immunologi e virologi in primis – ritengono la vaccinazione di massa l’unico strumento per arginare e magari un giorno eradicare il Covid. Ma allo stesso tempo si sottolinea l’importanza di ampliare la casistica presentata da Pfizer per valutare l’efficacia del composto che, con un dosaggio inferiore, sarà destinato ai più piccoli. Bisognerà comunque attendere i dati clinici. Perché se è vero che la casa farmaceutica statunitense ha prodotto dati sulla non tossicità e sulla immunogenicità (ovvero la capacità di indurre una risposta immunitaraia) di Comirnaty (appunto il vaccino Pfizer-Biontech), allo stesso tempo non sono ancora disponibili dati sulla efficacia che sono necessari per l’immissione in commercio e la relativa autorizzazione. È con questi dati che stato chiesto il via libera. Bisogna ricordare che la Fda lo scorso 23 settembre aveva dato il via libera alla terza dose solo per gli over 65 anni e i soggetti a rischio.