Cronaca

Vaccino anti-Covid, Figliuolo: “Oltre il 67% dei 16-19enni con almeno una dose”. Scoperte 3,9 milioni di persone con più di 50 anni

L'ultimo report della struttura commissariale guidata dal generale Francesco Figliuolo fotografa una settimana in chiaroscuro. Dallo scorso venerdì sono state effettuate 1.689.217 iniezioni, una media di 241.316 al giorno. Alta adesione anche tra i 12-15enni: oltre il 40% già con almeno una dose. La Sicilia è la regione con le maggiori percentuali di scoperti in ogni fascia d'età: un over 80 non vaccinato ogni 4 vive sull'isola

La campagna vaccinale ingrana nella fascia adolescenziale, mentre resta un blocco di over 50 ancora restio all’inoculazione. L’ultimo report della struttura commissariale guidata dal generale Francesco Figliuolo fotografa una settimana in chiaroscuro. Dallo scorso venerdì sono state effettuate 1.689.217 iniezioni, una media di 241.316 al giorno. Ritmo lento, effetto delle vacanze estive, nel quale comunque si segnala un netto incremento nella fascia 16-19 anni con il 67,45% di ragazzi che ha ricevuto almeno la prima dose: dal 20 agosto sono stati 90mila gli adolescenti che hanno deciso di aderire alla campagna, ne mancano all’appello ancora 755.896. Alta adesione anche tra i 12-15enni, con 135mila persone in quella fascia di età che si è vaccinato nell’ultima settimana: restano ancora 1.377.744 pre-adolescenti da vaccinare, pari al 59,76 per cento della popolazione.

Resiste invece lo zoccolo duro nelle fasce più a rischio, nonostante una leggera accelerazione. Ad oggi sono 3.885.795 gli italiani che hanno più di 50 anni a non aver ricevuto neanche una dose di vaccino. Nel dettaglio si tratta di 270.398 over 80, 590.580 persone nella fascia 70-79 anni, 1.072.081 in quella 60-69 anni e 1.952.736 tra i 50-59enni. Tradotto: resta scoperto il 20,23% dei 50-59enni e il 14,19% dei sessantenni. Numeri ancora importanti, soprattutto in vista del rientro dalle vacanze e della ripresa di tutte le attività nelle città.

In tutte le fasce d’età restano profonde differenze tra regioni, con la Sicilia – da lunedì 30 agosto in zona gialla – a far segnare la maggior percentuale di abitanti non vaccinati. Sull’isola ci sono ancora 68.866 over 80 scoperti (il 20,08% della popolazione), 85.321 invece nella fascia 70-79 anni (il 17,90%), 136.170 tra i sessantenni (21,58%) e 202.993 tra i 50-59enni, pari al 26,86%. Si tratta di percentuali nettamente superiori a quelle nazionali, con differenze che sfiorano il 15% tra gli over 80, dove la media del Paese è del 5,94% con 270.398 ancora senza prima dose. A conti fatti, tra gli over 80 italiani non vaccinati, uno ogni 4 vive in Sicilia.