Calcio

Benjamin Mendy accusato di quattro stupri: il Manchester City lo sospende

Il 27enne terzino sinistro, che gioca anche per la nazionale francese, dovrà comparire davanti alla corte del Cheshire Constabulary. Le accuse si riferiscono a tre denunce presentate da donne di età superiore ai 16 anni: oltre agli stupri, è contestato anche un caso di sexual assault, un termine che nell'ordinamento inglese comprende un atto di violazione fisica, psicologica ed emotiva sotto forma di atto sessuale, inflitto a qualcuno senza il suo consenso

Il calciatore del Manchester City Benjamin Mendy è stato accusato di quattro casi di stupro. Il club campione della Premier League ha già rilasciato una dichiarazione in cui si legge che “Mendy è stato sospeso in attesa di un’indagine”. “La questione è soggetta a un processo legale e il Club non è quindi in grado di formulare ulteriori commenti fino al completamento di tale processo”, si legge ancora nel comunicato della squadra inglese.

Il 27enne, che gioca anche per la nazionale francese, dovrà comparire davanti alla corte del Cheshire Constabulary. La polizia lo accusa di aver commesso quattro stupri e di un’altra “aggressione sessuale” (sexual assault, ndr), un termine che nell’ordinamento inglese comprende un atto di violazione fisica, psicologica ed emotiva sotto forma di atto sessuale, inflitto a qualcuno senza il suo consenso. Le accuse si riferiscono a tre denunce presentate da donne di età superiore ai 16 anni e si presume che siano avvenute tra ottobre dello scorso anno e questo mese.

Mendy, che vive a Prestbury, è stato posto in custodia cautelare prima della sua apparizione in tribunale. Il terzino sinistro gioca per il Manchester City dal 2017, quando è arrivato dal Monaco per oltre 50 milioni di euro.