Cronaca

Coronavirus, i dati: 7.224 nuovi casi e 49 morti. Incidenza al 3,27%. Aumentano ancora i ricoveri, in leggera discesa le terapie intensive

Continuano ad aumentare i ricoveri di pazienti con sintomi covid nei reparti ordinari (+65), mentre si registra un primo leggero calo nelle terapie intensive: -5 unità rispetto al giorno precedente. L'incidenza dal 32,5% è passata al 3,27%

Sono 7.224 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. In leggera diminuzione rispetto ai 7.260 di ieri. Registrano un leggero calo anche le vittime: 49 rispetto alle 55 di ieri. Bisogna dire anche che nell’ultimo giorno è stato processato un numero maggiore di tamponi, 220.656 per l’esattezza, ieri erano 206.531. L’incidenza quindi passa dal 3,5% di ieri al 3,27% di oggi.

Per quanto riguarda le ospedalizzazioni sono 455 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid, in calo di cinque unità rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 26 (ieri erano stati 40). A differenza dei ricoverati con sintomi nei reparti ordinari che sono 3.692, quindi 65 in più rispetto a giovedì.

Nella distribuzione geografica della pandemia, il maggior incremento di nuovi casi si registra ancora una volta in Sicilia (1.508), seguita da Toscana (700) e Lazio (661). Subito dopo ci sono Emilia Romagna (637), Campania (539), Veneto (505), Lombardia (504), Sardegna (403), Puglia (347), Calabria (282), Piemonte (250), Liguria (206), Marche (156), Umbria (128), Friuli Venezia Giulia (113) e Abruzzo (101). Tutte le altre regioni registrano un incremento inferiore alle 100 unità ma nessuna è covid free. A registrare il minor incremento è Valle d’Aosta (+5).

Per avere un quadro preciso dell’andamento della pandemia bisogna paragonare i dati di questa settimana (lunedì-venerdì) con lo stesso periodo della settimana precedente. Ciò che emerge è che nonostante un minor numero di nuovi casi (30.593 vs 31.483) e di test processati (965.704 vs 1.017.124) continuano a registrare un incremento i decessi (251 vs 159), i ricoveri nei reparti ordinari (+530 vs +402) e gli ingressi in terapia intensiva (197 vs 177). Ciò significa che, come abbiamo visto anche nelle ultime settimane, il virus SarsCov2 continua, in maniera graduale ma progressiva, a diffondersi.