Olimpiadi

Abraham Conyedo è medaglia di bronzo nella lotta libera: battuto il turco Karadeniz

Arriva la medaglia numero 39 per l'Italia alle Olimpiadi di Tokyo: il merito è del 27enne nato a Cuba, capace di vincere la finale per il terzo posto nella categoria 97kg con un netto 6-2. "Per batterlo ho dovuto cambiare strategia e fare un lavoro molto intenso. Alla fine ha vinto chi lo desiderava di più”

Abraham Conyedo conquista la medaglia di bronzo nella lotta libera, categoria 97kg. L’azzurro ha vinto la finale per il terzo posto contro il turco Suleyman Karadeniz con il punteggio di 6-2, dopo aver sconfitto nel ripescaggio il canadese Jonrad Steen (4-2). Per l’Italia è la medaglia numero 39 alle Olimpiadi di Tokyo (10 ori, 10 argenti e 19 bronzi), in una giornata in cui la nostra spedizione rischiava di rimanere a secco di podi. Dopo aver battuto il record assoluto che risaliva a Roma 1960, ora il grande obiettivo è arrivare a quota 40.

Conyedo, 27enne nato a Cuba che nel 2019 ha ottenuto la cittadinanza italiana, conquista così la prima medaglia azzurra nella lotta in questa edizione dei Giochi, dopo la delusione di Frank Chamizo, altro italo-cubano, sconfitto nella finalina per il terzo posto nella categoria 74 kg. La lotta libera, in inglese wrestling, è una delle due discipline presenti alle Olimpiadi: a differenza della lotta greco-romana, permette prese e azioni con le gambe.

E proprio con una presa Conyedo si è guadagnato il bronzo, ribaltando lo svantaggio iniziale di 0-2 nei primi due minuti di incontro. A 17” dalla fine si va al challenge, ma l’azzurro viene premiato con un altro punto che fissa il punteggio finale sul 6-2. “Questa medaglia significa tutto per me, è la mia vita, ciò per cui ho lavorato negli ultimi cinque anni”, il commento del lottatore dell’Esercito. “La prima dedica che voglio fare è per il mio allenatore, che per me è come un padre. Il mio avversario, il turco Karadeniz lo avevo già affrontato e per batterlo ho dovuto cambiare strategia e fare un lavoro molto intenso. Alla fine ha vinto chi lo desiderava di più”, ha concluso Conyedo.