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A settembre nascerà la Fondazione Il Fatto Quotidiano. Monteverdi: ‘Vogliamo aiutare le fasce più deboli con progetti umanitari tangibili’

Il Consiglio di amministrazione di Seif ha approvato la costituzione della nuova realtà che andrà ad aggiungersi alla famiglia del Fatto. "Crediamo fortemente che la società civile, fatta da chi può aiutare e da chi ha bisogno di aiuto, sia più forte di qualsiasi sostegno previsto per legge, per quanto importante", ha aggiunto l'ad

Consolidare l’impegno sociale dell’azienda, con l’intento di contribuire alla riduzione delle disuguaglianze e favorire il dialogo con la società civile, elaborando e promuovendo progetti solidaristici. Nascerà entro il 30 settembre, con questi obiettivi dichiarati, la nuova Fondazione Il Fatto Quotidiano, dopo l’approvazione del Consiglio d’amministrazione di Società editoriale il Fatto (Seif) che ha deliberato, inter alia, di conferire al Presidente e Amministratore Delegato, Cinzia Monteverdi, “ogni e più ampio potere necessario per provvedere alla costituzione della Fondazione”. Ad annunciare l’imminente costituzione del nuovo progetto della famiglia del Fatto Quotidiano è stata proprio Monteverdi: “Credo fortemente che questa iniziativa sia perfettamente in linea con i valori fondanti della Società Editoriale il Fatto. Il ruolo dell’informazione è fondamentale, e attraverso il Fatto Quotidiano da ormai dodici anni cerchiamo di dare un contributo pensando di stimolare un dibattito che porti le istituzioni a migliorare la vita delle persone“.

La nuova realtà collegata a Seif, media company indipendente editrice di diversi prodotti editoriali e multimediali, tra cui Il Fatto Quotidiano, testata fondata da Antonio Padellaro e diretta da Marco Travaglio, il sito di news ilfattoquotidiano.it e il mensile FQMillennium, diretti da Peter Gomez, e la casa editrice Paper First, diretta da Marco Lillo, nasce seguendo la linea intrapresa recentemente dall’azienda che intende avviare un processo di diversificazione per diventare sempre di più un media content provider a 360 gradi, dando il via a una strategia di sviluppo dei propri prodotti in chiave digitale e data driven e alla produzione tv con il ramo aziendale Loft.

“Creare una Fondazione – ha concluso l’ad Monteverdi – ci permette di chiudere il cerchio e di unire i fatti alle parole. Con grande orgoglio pensiamo di dare valore al nostro marchio e alla nostra Società promuovendo progetti umanitari tangibili che possano agire sulle fasce più deboli che nell’ultimo anno, con la pandemia, sono state colpite maggiormente. Crediamo anche fortemente che la società civile, fatta da chi può aiutare e da chi ha bisogno di aiuto, sia più forte di qualsiasi sostegno previsto per legge, per quanto importante”.