Attualità

Il Comune di Bellaria intitola il suo lungomare a Raffaella Carrà

Bellaria insegue dunque Madrid: la capitale spagnola da pochi giorni ha approvato in tempi record l’intitolazione di una piazzetta tra i numeri 43 e 45 di Calle de Fuencarral alla memoria della showgirl

Il nuovo lungomare di Bellaria sarà intitolato a Raffaella Carrà. Ad annunciarlo è il sindaco di Bellaria-Igea Marina, Filippo Giorgetti, che assieme alla sua Giunta ha dato il via libera alla proposta che ora verrà inoltrata al Prefetto di Rimini. «La legge ci impone di aspettare dieci anni ma abbiamo parlato con il Prefetto: chiederemo una deroga», fa sapere il primo cittadino. Bellaria insegue dunque Madrid: la capitale spagnola da pochi giorni ha approvato in tempi record l’intitolazione di una piazzetta tra i numeri 43 e 45 di Calle de Fuencarral alla memoria della showgirl, mentre in Italia il percorso appare rallentato dalla legge. Ma il lungomare di Bellaria è fresco di inaugurazione, non è ancora legato ad alcuna personalità e questo forse potrebbe semplificare le cose, qualora il Prefetto desse il via libera in tempi brevi.

Del resto, la vita della Carrà era legata a filo doppio con Bellaria: pur essendo nata a Bologna, da piccola aveva studiato nella cittadina romagnola, dove suo padre (con cui non ebbe buoni rapporti) gestiva diversi bar e sua nonna aveva una gelateria. E da ragazzina, proprio a Bellaria, aveva conosciuto ed era diventata amica di Gianni Morandi, come il cantante ha scritto in un lungo post su Facebook. «Ricordo la nostra adolescenza a Bellaria, nei primissimi anni ‘60, d’estate, quando io cantavo al caffè concerto ‘Nuovo fiore’, in piazza Matteotti e tua nonna Andreina si affacciava alla finestra, lì sopra, mi ascoltava e mi salutava col braccio. Ricordo te, che abitavi con lei e venivi a giocare a ping-pong alla sala ‘Cristallo’ e a tutti noi ragazzini che ti ronzavamo intorno, regalavi sorrisi e poi scappavi verso i tuoi sogni, la danza e la musica». Insomma, intitolare il lungomare alla Carrà sembra quasi un atto dovuto.