Da parte sua, la società ha annunciato che farà ricorso contro la decisione della Fifa: “Il Club è sorpreso ed estremamente deluso da questa sentenza – si legge in un comunicato – Le presunte irregolarità imputate allo Spezia Calcio sono avvenute nel periodo compreso tra il 2013 e il 2018, quindi sotto la precedente amministrazione del club. Tutti i membri della precedente proprietà e del team di management appartenente ad essa attualmente non ricoprono ruoli di responsabilità all’interno del club. Quando il nuovo gruppo proprietario ha acquisito lo Spezia Calcio, nel febbraio del 2021, l’indagine Fifa non è stata esposta in maniera adeguata. Il Club è stato informato soltanto ad aprile e ha agito immediatamente per condurre un controllo interno su tali accuse, per dimostrare che le irregolarità non riguardano l’attuale proprietà”.