Cronaca

Cagliari, calci e schiaffi a un rider durante i festeggiamenti per la Nazionale: “Si sono scagliati contro di me”. Sindaco: “Vigliacchi”

Spintoni, schiaffi e persino colpi con l’asta di una bandiera tricolore. È l’aggressione subita da un rider nella notte tra martedì e mercoledì, a Cagliari, durante i festeggiamenti in strada per la vittoria della Nazionale italiana agli Europei. La scena è stata filmata da alcuni smartphone e postata sul proprio profilo Facebook Nicola Montisci, raggiungendo in poche ore migliaia di condivisioni e visualizzazioni. Nelle immagini si vede una folla di giovani accalcati in mezzo a piazza Yenne e che, incuranti delle regole sul distanziamento sociale e senza alcuna mascherina, spintonano il fattorino a bordo di uno scooter sino a farlo cadere sull’asfalto. E mentre altri giovani cercano di placare gli animi, sull’uomo piovono schiaffi, calci e colpi di asta. Qualcuno lo aiuta a risollevare lo scooter, tenendo a freno altri giovanissimi e così il rider può riprendere la sua corsa e il suo lavoro. “Si sono scagliati su di me finché non sono caduto sul lato” ha raccontato l’uomo all’Ansa. Migliaia i commenti tra chi grida “vergogna” e chi sollecita maggiori controlli e invece chi chiede “giustizia” per il rider auspicando che i giovani vengano riconosciuti nel video e sanzionati. Sul caso è intervenuto anche il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, invitandolo in Comune per chiedergli scusa a nome della città. “Sono scene che non possiamo giustificare in alcun modo – ha scritto su Facebook – Perché solo dei vigliacchi e degli incivili senza alcuna educazione e rispetto per gli altri possono comportarsi così. E non c’entra nulla l’euforia per la vittoria della nazionale. Ma state sicuri che non la passeranno liscia, e sono certo che grazie al lavoro congiunto della poliziae della municipale potremo risalire ai responsabili e magari farli impegnare per un po’ di tempo in lavori socialmente utili al servizio della comunità”

video Ansa