Calcio

E ora Luis Enrique tifa Italia: “Spero possa vincere l’Europeo. Deluso per la semifinale? Sì, ma non triste: bisogna sapere anche perdere”

La lezione del tecnico della Spagna nel dopopartita: "E' stata una partita di alto livello con due squadre forti, è stato uno spettacolo per i tifosi, voglio fare i complimenti agli azzurri, tiferò per loro in finale"

Ora Luis Enrique tifa Italia. Il commissario tecnico della Spagna, subito dopo la semifinale persa ai rigori, è l’emblema del fair play, dello spirito olimpico si potrebbe dire. “Sono felice per quello che ho visto – risponde ai cronisti di RaiSport che gli avevano chiesto del suo stato d’animo – Ho goduto di una partita di alto livello con due squadre forti che cercavano di giocare un bel calcio, è stato uno spettacolo per i tifosi. Voglio fare i complimenti all’Italia, spero che in finale possa cercare di vincere questo Europeo. Tiferò per gli azzurri”.

Il tecnico ex Roma in conferenza stampa aggiunge che “non è una serata triste, siamo delusi ma nel calcio bisogna saper vincere e perdere. Non possiamo essere disperati, ma dobbiamo fare i complimenti agli avversari”.

Sulla sua squadra, invece, spiega di aver detto fin dall’inizio “che potevamo ambire alla vittoria finale, torniamo a casa sapendo di essere stati tra i migliori”. “Abbiamo parlato molto di come avremmo voluto giocare, abbiamo dimostrato di essere una squadra e andremo avanti così. Ora è importante riprendere le forze – ha proseguito – Morata? Ha un problema all’adduttore e questo dimostra la sua personalità. Nonostante l’infortunio ha voluto calciare il rigore. Nonostante le difficoltà avute in questo torneo è stato fantastico, stasera ha creato tante difficoltà alla difesa italiana. Non ci ho ancora parlato”. In ottica Mondiale, Luis Enrique ha detto: “Non si sa mai cosa accadrà, non posso dire che questo sarà il gruppo del Mondiale ma vorrei avere un gruppo unito e con il potenziale come questo”.