Calcio

La Rai perde i diritti tv su Coppa Italia e Supercoppa: dal prossimo anno le trasmetterà Mediaset. Cdr Raisport: “Clamoroso autogol”

L'assemblea della Lega di Serie A ha accettato l'offerta da 48,6 milioni di euro del Biscione per il territorio italiano dalla stagione 2021/2022 al 2023/2024. All'emittente pubblica rimarranno, quindi, solo i diritti radiofonici 

Per la prima volta nella storia, la Rai non trasmetterà le partite di Coppa Italia e di Supercoppa Italiana di calcio. L’assemblea della Lega di Serie A ha infatti accettato l’offerta da 48,6 milioni di euro del Biscione per il territorio italiano dalla stagione 2021/2022 al 2023/2024. All’emittente pubblica rimarranno, quindi, solo i diritti radiofonici

Come spiega nella sua nota la Lega Serie A, sono stati infatti assegnati i pacchetti 4 e 5. Il primo, che comprende le dirette audiovisive di Coppa Italia e Supercoppa Italiana, è andato a RTI – Reti Televisive Italiane Spa. Il pacchetto 5, in merito alle dirette radio di Coppa Italia e Supercoppa Italiana, alla Rai. “Con stupore e sconcerto apprendiamo che per il prossimo triennio la Coppa Italia verrà trasmessa non più sulle reti Rai, ma da Mediaset – scrivono in un comunicato il Cdr di Raisport e il Fiduciario di Milano – Un altro clamoroso autogol dopo quello relativo alla Champions League. Eppure, negli incontri che abbiamo avuto nei mesi scorsi al tavolo dei diritti, avevamo avuto dall’Azienda rassicurazioni importanti, quasi scontate in proposito. Non è stato così, nonostante gli ascolti abbiano sempre premiato gli eventi sportivi trasmessi dalla Rai. È stato così per la Coppa Italia, lo è ora con gli Europei di calcio. La nostra testata viene dunque svuotata di un prodotto storico. E questo fatto grave e inaccettabile arriva dopo la perdita dei diritti della Serie B e nell’incertezza per quello che sarà il campionato di Serie A e di cosa potremmo trasmettere. Un’azienda che non ha mai avuto un progetto chiaro e concreto di rilancio dello sport, che ha lasciato alla deriva una testata, unica della Rai a non essere ancora digitalizzata nonostante 12 anni di promesse. In questo ultimo anno abbiamo dovuto anche respingere con forza l’ipotesi di chiusura del canale partorita dai vertici di questa azienda e poi ritirata. Ora quest’altro durissimo colpo che non può e non deve passare inosservato. Siamo pronti a mettere in atto tutte le iniziative e le forme di protesta per tutelare la credibilità e il futuro di RaiSport“.