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Jamie Lynn, la sorella di Britney Spears rompe il silenzio: “Ecco perché non ho parlato prima”

L’occasione di una rinnovata esposizione in pubblico ha permesso alla Spears meno nota, ma con la propria vita dedicata in maniera identica al canto e alla recitazione, di levarsi qualche sassolino dalla scarpa contro i suoi critici che l’avevano accusata di aver strumentalizzato lo scandalo della conservatorship per ricavarne uno suo vantaggio economico

Sono orgogliosa che Britney usi la sua voce”. Era ora che Jamie Lynn, la sorella della popstar interprete di Oops! I did it again, tornasse a dire la sua. Dalle ultime parole dell’attrice 30enne e cantante country, sul controllo paterno della sorella, sono passati anni. Ed ora, dopo che Britney nell’udienza virtuale sulla “conservatorship” ha spiegato che di quel padre padrone non ne può più, anche Jamie Lynn si accoda felice al rinnovato entusiasmo per quella che potrebbe essere una svolta radicale nel caso della tutela della cantante. “Ho sempre amato e supportato mia sorella e se non ho parlato prima è perché pensavo fosse giusto non farlo finché non lo avesse fatto lei, finché non avesse deciso di dire ciò che pensava fosse giusto”, ha dichiarato Jamie Lynn dopo che parecchi fan della sorella avevano storto il naso di fronte all’ennesimo prolungamento del suo silenzio pubblico. “Sono orgogliosa che abbia deciso di usare la sua voce, orgogliosa che abbia chiesto di cancellare la conservatorship come le avevo consigliato di fare anni fa. Non pubblicamente, ma in una conversazione privata tra sorelle. Non devo nulla al pubblico, mia sorella è l’unica persona cui devo qualcosa”. L’occasione di una rinnovata esposizione in pubblico ha permesso alla Spears meno nota, ma con la propria vita dedicata in maniera identica al canto e alla recitazione, di levarsi qualche sassolino dalla scarpa contro i suoi critici che l’avevano accusata di aver strumentalizzato lo scandalo della conservatorship per ricavarne uno suo vantaggio economico: “Pago i miei dannati conti da quando avevo dieci anni”. Infine Jamie Lynn ha spiegato che il supporto e la vicinanza con la sorella è nato ben prima degli hashtag sui social: “Non ho nulla da guadagnare o da perdere. Non sono la mia famiglia, parlo per me stessa. Se vorrà mettere fine alla tutela e volare su Marte, avere un bambino in mezzo al nulla o tornare a dominare il mondo, la sosterrò. Perché è mia sorella. La amo, l’ho sempre amata e la amerò sempre”.