Calcio

Europei, Italia-Austria: le scelte di Mancini e il dubbio a centrocampo – Probabili formazioni

Il ct ha in mente quali siano i suoi titolari, l'undici con cui vuole affrontare questi ottavi e in generale la fase a eliminazione diretta. In difesa ci sono Di Lorenzo e Acerbi, il principale ballottaggio al momento resta quello tra Verratti e Locatelli. Il "piano" del ct Foda: un 4-1-4-1 per marcare a uomo Jorginho e sfruttare Alaba sulla fascia

Il tempo degli esperimenti è finito con il Galles. Il ct Roberto Mancini ha in mente quali siano i suoi titolari, l’undici con cui vuole affrontare la fase a eliminazione diretta degli Europei. Da oggi a Wembley contro l’Austria (fischio d’inizio ore 21) non si può più sbagliare. La difesa e l’attacco sono quelli visti contro la Svizzera: eventuali cambiamenti di uomini e assetto saranno buoni solo a partita in corso. L’unico dubbio riguarda il centrocampo: Manuel Locatelli proprio contro gli elvetici ha giocato una partita praticamente perfetta, condita da due gol. Il vero titolare però è Marco Verratti, rientrato bene contro il Galles. Mancini deve ancora scegliere. Dall’altra parte c’è l’Austria, che è pronta a passare al 4-1-4-1 per coprirsi e marcare a uomo il nostro regista Jorginho, sfruttando le fasce dove ha i suoi uomini migliori.

Gli azzurri sono atterrati a Londra venerdì pomeriggio, giusto in tempo per una passeggiata a Wembley (la Uefa ha vietato gli allenamenti per questioni legate alla tenute del campo). L’Italia arriva in Inghilterra con l’etichetta di possibile favorita alla vittoria finale, dopo un girone da tre vittorie in altrettante partite, 7 gol fatti e nessuno subito. Per questo Mancini non vuole cambiare: difesa a 4 con Bonucci e Spinazzola in compagnia di Di Lorenzo e Acerbi, visti gli acciacchi di Florenzi e Chiellini. In mezzo Barella e Jorginho sono insostituibili, mentre resta il ballottaggio per la mezz’ala sinistra. Davanti il tridente con Berardi, Immobile e Insigne. La carta Chiesa, per il ct, resta valida più a gara in corsa che dall’inizio.

Di fronte c’è l’Austria di Alaba, uno dei migliori esterni al mondo. Il ct Franco Foda, nato in Germania da padre veneto, ha a disposizione una rosa con tanti giocatori della Bundesliga: dopo aver provato la sua stella come centrale in una difesa a tre, è tornato a quattro ed è arrivata la qualificazione. Se a sinistra c’è Alaba, il terzino destro è Lainer, titolare nel Borussia Mönchengladbach. In mezzo al campo Laimer e Sabitzer giocano nel Lipsia, secondo in campionato dietro al Bayern. In attacco tutti conosciamo Arnautovic, per i colpi di classe uniti alle bizze. Ma c’è anche Baumgartner, trequartista 21enne che all’Hoffenheim ha segnato 6 gol in campionato. L’Austria ovviamente ci teme, ma il ct Foda ha dichiarato: “Noi abbiamo un piano”. Tatticamente il “piano” prevede un probabile passaggio dal 4-3-3 al 4-1-4-1, per avere un uomo, Grillitsch, in marcatura fissa su Jorginho.

Ecco quindi le probabili formazioni
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi, Spinazzola; Barella, Jorginho, Verratti (o Locatelli); Berardi, Immobile, Insigne. All. Mancini
AUSTRIA (4-1-4-1): Bachmann; Lainer, Hinteregger (Lienhart), Dragovic, Alaba; Grillitsch; Laimer, Schlager, Sabitzer, Baumgartner; Arnautovic. All. Foda

L’arbitro della sfida è l’inglese Anthony Taylor. Assistenti Gary Beswick e Adam Nunn, quarto uomo lo svizzero Sandro Schaerer.