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Michele Merlo, parla la fidanzata: “Mi ha detto: ‘Amore, sento che il paradiso mi sta chiamando’. Poi non l’ho più visto cosciente”

La ragazza, studentessa di 21 anni, ha raccontato che lui le disse quella frase, "sento che il paradiso mi sta chiamando", scherzando, mentre stavano vedendo un film: oggi, a ripensarci, suona come un oscuro presagio

“‘Amore, sento che il paradiso mi sta chiamando’. Gli avevo detto di smettere di fare lo scemo. Poco dopo ho chiamato l’ambulanza. Non l’ho più visto cosciente”. Così Luna Shirin Rasia ricostruisce in un’intervista al Giornale di Vicenza gli ultimi istanti che ha trascorso insieme al fidanzato Michele Merlo, giovedì scorso, prima che lui venisse ricoverato d’urgenza all’Ospedale Maggiore di Bologna a causa di un’emorragia cerebrale provocata da una leucemia fulminante. Il cantante 28enne è morto poi lunedì, dopo tre giorni di coma. La ragazza, studentessa di 21 anni, ha raccontato che lui le disse quella frase, “sento che il paradiso mi sta chiamando”, scherzando, mentre stavano vedendo un film: oggi, a ripensarci, suona come un oscuro presagio.

Luna ha confidato poi come è nata la loro storia d’amore: “Una sera di qualche mese fa gli ho scritto su Instagram. Il mio messaggio era uno tra centinaia di fan. Eppure lui mi ha risposto subito. Quella sera ci siamo scambiati i numeri e siamo stati al telefono ore. Due settimane dopo ero a casa sua a Bassano. Da allora non ci siamo più lasciati. Mi ha detto che mi amava, e che, se non lo avessi fatto soffrire, per lui noi potevamo diventare per sempre. Io provo esattamente le stesse cose”.

Michele Merlo stava lavorando a un nuovo album e aveva scritto una canzone per lei pochi giorni prima di morire, mentre la guardava dormire: “L’avevo pregato di cantarmela, ma non stava bene, allora mi aveva detto: ’Amore te la canterò presto, davanti a un tramonto. Ma non credere che sia una canzone sdolcinata: parla di quando non staremo più insieme, ma non perché non ci ameremo più. Forse il testo è ancora nel telefono. Lo leggerò con calma, quando sarò pronta”