E' il figlio di una segretaria di Licio Gelli, fondatore della Loggia P2. La sua discussa assunzione in Rai viene descritta così da Peter Gomez e Marco Travaglio nel libro "Inciucio": "Se gli epurati non ritornano, fa il suo ingresso trionfale nel «servizio pubblico» un personaggio d'eccezione: il figlio della segretaria di Licio Gelli, passato da precario a funzionario di Rai1"
Gianluca Ciardelli è il figlio di una segretaria di Licio Gelli, fondatore della Loggia P2. La sua discussa assunzione in Rai viene descritta così da Peter Gomez e Marco Travaglio nel libro “Inciucio”: “Se gli epurati non ritornano, fa il suo ingresso trionfale nel «servizio pubblico» un personaggio d’eccezione: il figlio della segretaria di Licio Gelli, passato da precario a funzionario di Rai1. È l’ultimo lascito della passata gestione, l’ultimo colpo di mano del defunto Cda. Un’altra eredità imbarazzante portata allo scoperto da Rizzo Nervo. Ecco i fatti. Nel maggio 2005, proprio allo spirare del vecchio Cda, la rete di Fabrizio Del Noce decide di assumere per chiamata diretta Gianluca Ciardelli, classe 1960, già autore e collaboratore di vari programmi, come funzionario di categoria F Super (l’ultimo gradino prima del dirigente). Secondo «Il Riformista», «il suo contratto avrebbe due mentori forzisti, su segnalazione dello stesso Cavaliere: il previtiano Gianfranco Comanducci, direttore del personale, e il direttore di Rai1 Fabrizio Del Noce.”