Cronaca

Mottarone, il gestore del maneggio vicino alla funivia mostra i cavi caduti: “In 11 anni ho visto due volte far scendere le persone con una fune”

“Come puoi immaginare che accada una cosa del genere? In undici anni ho visto due volte interventi per far scendere le persone con il verricello perché si erano accavallati i cavi, ma qua cos’è successo? Non è mica il Cermis”. Alberto Gozzi gestisce un maneggio ai piedi del monte Mottarone. Dopo l’incidente di domenica nel quale sono morte 14 persone, i cavi sono caduti anche tra i suoi cavalli senza fare però grossi danni. “Il cavo è atterrato qui dolcemente perché aveva meno velocità” spiega mentre mostra la fune di acciaio a pochi passi dalla stazione di partenza di Alpino. “La settimana scorsa c’erano degli addetti della Leitner con i loro furgoni – conclude il gestore del maneggio – che probabilmente controllavano qualcosa”.