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Esmé Bianco di Game of Thrones fa causa a Marilyn Manson per presunti abusi sessuali: “Drogata e minacciata”

I fatti risalgono al 2011. L'interprete della saga fantasy, ha sostenuto che il cantante e il suo manager hanno infranto anche le "leggi sul traffico di essere umani", per averla spinta da Londra negli Stati Uniti "attirandola con promesse di lavoro"

Esmé Bianco, attrice di Game of Thrones, ha citato in giudizio Marilyn Manson e il uso ex manager, Tony Ciulla. L’attrice ha accusato il cantante di aggressione sessuale e percosse, come riporta la Bbc. Secondo Bianco, Manson l’ha costretta ad atti sessuali “con droghe, forza fisica e minacce“. Ma non solo. L’interprete della di Ros di Grande Inverno, ha sostenuto che il cantante e il manager hanno infranto anche le “leggi sul traffico di essere umani“, per averla spinta da Londra negli Stati Uniti “attirandola con promesse di lavoro”, come un video musicale e un film che non sono mai usciti. I fatti risalirebbero al 2011.

Non è la prima accusa nei confronti di Manson. A febbraio è stata l’attrice Evan Rachel Wood a puntare il dito pubblicamente contro il cantante. Da allora, riporta la Bbc, oltre 12 donne si sono fatte avanti. Accuse che Manson ha sempre rigettato, sottolineando come queste siano “orribili distorsioni della realtà”. “Le mie relazioni intime sono sempre state del tutto consensuali con idee simili partner”, aveva scritto in un post Instagram Manson a febbraio.

Nelle accuse depositate in tribunale, la prima reale azione legale contro Manson, il legale di Bianco cita il cantante con il suo vero nome, Brian Warner. Secondo l’accusa, Warner avrebbe invitato l’attrice a Los Angeles per un videoclip musicale nel 2009. Ma una volta arrivata, la donna ha scoperto che non c’era alcuna troupe cinematografica. Il racconto, se confermato, è pesante: la donna ha denunciato di essere stata privata di cibo e sonno, e di essere stata drogata e costretta a bere.

La descrizione entra nei dettagli. “Il signor Warner – scrive la Bbc che possiede le carte della causa – ha chiuso a chiave la signora Bianco in camera da letto, l’ha legata a un inginocchiatoio e l’ha picchiata con una frusta che il signor Warner ha detto è stata utilizzata dai nazisti”. Nell’azione legale si legge inoltre che i due hanno cominciato una relazione consensuale nel 2009 e hanno poi mantenuto una relazione a distanza fino al 2011. La Bianco sostiene inoltre che Manson l’ha violentata diverse volte nel 2011.

Per quanto riguarda il manager, Tony Ciulla, che ha lasciato Manson a febbraio di quest’anno dopo 25 anni di rapporto lavorativo, oltre al traffico di esseri umani, Bianco accusa il professionista di aver sostenuto le tendenze violente di Manson.

Nella foto Bianco e Manson nel 2011