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Stati Uniti, riprende la somministrazione del vaccino Johnson&Johnson dopo 11 giorni di stop precauzionale

Il foglio illustrativo del siero sarà però aggiornato con specifici riferimenti ai rischi di coaguli di sangue soprattutto nelle donne under 50. "Abbiamo concluso che i benefici noti e potenziali del vaccino Janssen Covid-19 superiano i rischi noti e potenziali nei soggetti a partire dai 18 anni", ha detto la commissaria ad interim della Fda

Riprende la somministrazione negli Stati Uniti del vaccino anti-Covid monodose prodotto da Jonhson&Johnson. I Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) e la Food and Drug Administration (Fda) hanno revocato lo stop dopo una pausa precauzionale di circa undici giorni, durante la quale gli esperti hanno accertato che i benefici restano superiori ai rischi. Il foglio illustrativo del siero sarà però aggiornato con specifici riferimenti ai rischi di coaguli di sangue soprattutto nelle donne under 50.

“Abbiamo concluso che i benefici noti e potenziali del vaccino Janssen Covid-19 superano i rischi noti e potenziali nei soggetti a partire dai 18 anni – ha affermato Janet Woodcock, commissaria ad interim della Fda -. Siamo fiduciosi nel fatto che questo vaccino continui a rispondere ai nostri standard di sicurezza, efficacia e qualità”. Dei quindici casi di eventi collaterali rari associati al vaccino J&J, tredici riguardavano donne tra i 18 e i 49 anni. L’ok alla ripresa delle vaccinazione è arrivata nel pomeriggio dalla commissione dei Cdc, al termine di una votazione conclusa con 10 sì e 4 no.