Cronaca

Coronavirus, i dati – 14.761 contagi con 315mila tamponi: tasso di positività sale al 4,7%. Meno di 3mila persone in intensiva. Altre 342 vittime

Sono 152 le persone entrate in giornata in rianimazione, anche se il numero totale dei posti letto occupato cala anche oggi di 42 unità, scendendo a 2.979. In diminuzione anche i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, con 654 posti letto occupati in meno e un complessivo di 21.440

Calano leggermente rispetto a ieri i contagi da coronavirus in Italia. Nelle ultime 24 ore, secondo i dati forniti dal ministero della Salute, sono infatti 14.761 le persone risultate positive al virus, contro le 16.232 della giornata precedente. Questo a fronte però di un sensibile calo nel numero di tamponi effettuati: sono 315.700 i test svolti in 24 ore, contro i 364mila di ieri, con il tasso di positività che quindi continua a crescere dal 4,4% di 24 ore fa al 4,7% di oggi. I numeri migliorano, però, se confrontati con lo stesso giorno di una settimana fa: venerdì scorso, infatti, i contagi registrati erano stati 15.943. In leggero calo le vittime che oggi sono 342, contro le 360 di ieri.

È ancora alto, però, il numero delle persone che guariscono o vengono dimesse dagli ospedali quotidianamente. Nell’ultima giornata sono state 21.069, cifra che ha provocato un ulteriore abbassamento del numero degli attualmente positivi che oggi sono 465.543, 6.653 in meno rispetto a ieri. Questo fa sì che continui anche l’alleggerimento della pressione sulle strutture ospedaliere italiane. Sono 152 le persone entrate in giornata in terapia intensiva, anche se il numero totale dei posti letto occupato nei reparti di rianimazione italiani cala anche oggi di 42 unità, scendendo sotto la soglia dei 3mila, a 2.979. In diminuzione anche i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, con 654 posti letto occupati in meno e un complessivo di 21.440.

Analizzando i dati regione per regione, si nota che la Lombardia è ancora quella più colpita dal virus in termini assoluti, con 2.304 contagi nelle ultime 24 ore. Seguono la Campania con 1.970, la Puglia con 1.692, il Lazio con 1.221 e l’Emilia-Romagna con 1.104.