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Armie Hammer indagato per violenza sessuale. La vittima su Zoom: “Ha abusato di me per 4 ore, ho cercato di scappare”

L’avvocato dell'attore, Andrew Brettler, ha respinto però ogni accusa. L’avvocato ha spiegato che tutti i rapporti di Hammer con la donna erano stati “completamente consensuali, discussi e concordati in anticipo e reciprocamente partecipativi"

Armie Hammer è indagato per violenza sessuale dalla polizia di Los Angeles. L’attore statunitense, interprete di Chiamami con il tuo nome, è stato accusato di stupro da una ragazza di 24 anni. Le accuse sono state presentate in una conferenza stampa su Zoom dalla donna, che non ha rivelato le sue generalità ma si è fatta chiamare Effie, e dal suo avvocato. La presunta vittima ha spiegato di aver incontrato Hammer su Facebook nel 2016, quando aveva 20 anni. “Mi sono innamorata di lui all’istante”, ha spiegato Effie. La donna ha affermato che, con il progredire della relazione, Hammer ha usato però “tattiche di manipolazione” per esercitare il controllo su di lei e che ha messo alla prova la sua “devozione” per lui, “abbattendo ogni limite possibile e diventando ogni volta più violento”. La donna ha accusato l’attore di aver abusato di lei “mentalmente, emotivamente e sessualmente”. La data dello stupro sarebbe quella del 24 aprile 2017. “Hammer mi ha violentata per oltre quattro ore a Los Angeles, durante le quali mi ha ripetutamente sbattuto la testa contro un muro, ferendomi la faccia. Durante quelle quattro ore ho cercato di scappare e lui non me lo ha permesso. Ho pensato che mi avrebbe ucciso. Alla fine se n’è andato senza preoccuparsi del mio benessere. Ero completamente scioccata e non potevo credere che qualcuno che amavo mi avesse fatto questo”. In una dichiarazione inviata alla BBC, l’avvocato di Hammer, Andrew Brettler, ha respinto però ogni accusa. L’avvocato ha spiegato che tutti i rapporti di Hammer con la donna erano stati “completamente consensuali, discussi e concordati in anticipo e reciprocamente partecipativi”. Brettler ha inviato alla BBC uno screengrab di messaggi di testo – che si presume siano stati inviati dall’accusatrice – contenenti suggerimenti di comportamenti sessuali estremi. Ha detto che Hammer aveva risposto alla donna, chiarendo che non voleva mantenere quel tipo di rapporto con lei. A gennaio scorso Hammer era finito nell’occhio del ciclone per alcune chat choc dove, tra diversi riferimenti a pratiche sadomaso, riferendosi ad una presunta amante: “Sono al 100% un cannibale, voglio mangiarti”. In quelle settimane l’attore era uscito allo scoperto rintuzzando le accuse come “attacchi online viziosi e falsi”, bloccando la sua partecipazione al nuovo film, Shotgun Wedding, con il set già pronto assieme a Jennifer Lopez, e alla serie The Offer.