Cronaca

Il colosso Merck produrrà il vaccino del concorrente Johnson & Johnson, accordo favorito dalla Casa Bianca

Al momento il programma di Johnson & Johnson prevede la produzioni di 100 milioni di fiale entro giugno. Il vaccino, appena approvato, necessita di una sola somministrazione e si conserva a temperature meno fredde rispetto al medicinale sviluppato da Pfizer

Joe Biden si appresta ad annunciare una “storica partnership” fra i giganti farmaceutici statunitensi Merck e Johnson & Johnson per accelerare sulla produzione dei vaccini contro Covid-19. Secondo quanto riporta il Washington Post, Merck metterà a disposizione due dei suoi stabilimenti per velocizzare i ritmi produttivi del nuovo medicinale che ha appena ottenuto l’autorizzazione di emergenza della Fda, l’autorità statunitense sui farmaci. Il vaccino Johnson and Johnson garantisce il suo effetto anche con una sola somministrazione.

I due gruppi sono rispettivamente la prima e la quinta casa farmaceutica al mondo. Merck in particolare è il maggior produttore di vaccini al mondo, con farmaci per virus come Ebola e il papilloma virus, ma è rimasto tagliato fuori dalla corsa al farmaco anti Covid dopo i risultati deludenti mostrati dal prodotto che stava sviluppando. L’accordo è stato favorito dalla Casa Bianca in seguito ai timori su possibili ritardi nella produzioni di fiale Johnson&Johnson. L’obiettivo della casa farmaceutica è di produrre 100 milioni di dosi entro giugno. Al momento non è noto quanto potrà aumentare questa cifra alla luce dell’accordo con Merck.