Giustizia & Impunità

Giustizia, la ministra Cartabia: “Cominciate le vaccinazioni in carcere. Procedere veloci”

La nuova guardasigilli ha visitato il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. Ad accoglierla i vertici del Dap, il capo Bernardo Petralia, il suo vice Roberto Tartaglia e i direttori dei vari uffici

Iniziano le vaccinazioni nei penitenziari italiani. E la ministra della Giustizia vuole che procedano più velocemente. “Oggi è urgente che la somministrazione delle vaccinazioni, iniziata in alcune realtà carcerarie già da alcune settimane, prosegua velocemente”, ha detto Marta Cartabia, guardasigilli del governo di Mario Draghi. L’ex presidente della Consulta a nuova inquilina del dicastero che ha sede in via Arenula ha visitato il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria.

Ad accoglierla i vertici del Dap, il capo Bernardo Petralia, il suo vice Roberto Tartaglia e i direttori dei vari uffici. Cartabia ha spiegato che il “ministero segue con attenzione l’andamento delle vaccinazioni” e annuncia che “metterà le informazioni e i dati in suo possesso a disposizione di tutti attraverso il sito”. Secondo la ministra “il primo bisogno di chi lavora e vive in carcere oggi è proteggersi contro il virus che porta malattia nel corpo e genera tensioni, ansie e preoccupazioni nello spirito”.