Lavoro & Precari

Amazon, Joe Biden si schiera al fianco dei lavoratori che stanno votando in Alabama per dotarsi di rappresentanza sindacale

"E' un tuo diritto...fai sentire la tua voce", afferma il presidente Usa nel suo messaggio dedicato alla libertà sindacale. Le votazioni nello stabilimento Amazon di Bessemer sono iniziate lo scorso 8 febbraio e si concluderanno il 29 marzo. I sindacati denunciano numerose segnalazioni di comportamenti anti-sindacali messo in atto dall'azienda per boicottare la consultazione

Importante presa di posizione di Joe Biden ha sostegno del diritto dei lavoratori di formare sindacati. In un video pubblicato ieri sera su twitter il presidente Usa ha fatto esplicito riferimento ai lavoratori dello stato dell’Alabama. Qui è infatti in corso un’importante votazione tra i dipendenti del locale stabilimento di Amazon che potrebbe portare alla nascita della prima rappresentanza sindacale in uno degli stabilimenti statunitensi del colosso di Jeff Bezos. In questi mesi la società ha fatto di tutto per cercare di boicottare la consultazione, arrivando al punto di alterare il funzionamento dei semafori della cittadina di Bessemer dove lo stabilimento ha sede, per complicare gli incontri preparatori tra i lavoratori. Amnesty International ha lanciato una petizione a sostegno dei dipendenti del colosso dell’e-commerce.

Nel suo messaggio Biden non fa cita esplicitamente Amazon ma il riferimento è chiaro. Il presidente afferma tra l’altro che ogni lavoratore dovrebbe avere libertà di scelta se aderire o meno ad un sindacato e che nessun datore di lavoro ha il diritto di toglierla. “È un tuo diritto … Quindi fai sentire la tua voce”, afferma Biden.

Una portavoce della Retail, Wholesale & Department Store Union (RWDSU), il sindacato di riferimento per i lavoratori della logistica come quelli di Amazon, che sta gestendo la votazione, ha detto che “ci sono state molte segnalazioni di vari tattiche intimidatorie utilizzate da Amazon durante la campagna per la votazione e ora che la consultazione è in corso”. Iniziata lo scorso 8 febbraio si concluderà il prossimo 29 marzo. Secondo i dati dell’ufficio statunitense per le statistiche sul lavoro nel 2019 solo il 6,2% dei dipendenti statunitensi di società private era iscritto ad un sindacato. Una cifra che si confronta con il 20% del 1983.