Politica

M5s, Di Battista: “Non faccio scissioni né fondo partiti”. E sulle espulsioni: “Scelta più da burocrati che da politici”

“Io mi sono fatto da parte, queste sono responsabilità dei dirigenti del M5s“. Così Alessandro Di Battista, intervistato sul difficile momento che sta attraversando il Movimento 5 stelle: “Anzi – continua lui – invito anche alcuni esponenti del Movimento che stanno dando veline di nascosto false sul mio conto mettendomi in mezzo a cose che non c’entra di evitare. Insomma patti chiari amicizia lunga. E’ un atteggiamento sciocco da parte di qualcuno. Io non sto facendo scissioni non c’entro nulla con i voti dei parlamentari che sono responsabili appunto del loro voto. Gianroberto diceva che le correnti appartengono ai partiti, no al Movimento. Penso che il Movimento 5 Stelle abbia condotto le trattative in modo pessimo. E’ passato fondamentalmente dal sì a Conte e no a Renzi al no a Conte e sì a Renzi, Calenda, sì Berlusconi sì Salvini sì Pd sì Draghi. Le espulsioni? Penso che siano più scelte da burocrati da politici, ma sono affari loro”.