Politica

La sindaca di Roma Virginia Raggi ritira le deleghe al vicesindaco e all’assessore allo Sviluppo economico

Ha ripreso le deleghe alla Crescita culturale e Sviluppo economico, Turismo e Lavoro. "Nessun dissapore, ma visione politica diversa sul futuro della Capitale", ha commentato la sindaca

La sindaca di Roma Virginia Raggi ha ritirato le deleghe al vicesindaco Luca Bergamo e all’assessore allo Sviluppo economico Carlo Cafarotti. La sindaca dunque ha ripreso le deleghe alla Crescita culturale e Sviluppo economico, Turismo e Lavoro. “Mi preme sottolineare che la mia decisione non è legata ad alcuna incomprensione né a dissapori nei suoi confronti”, ha commentato la sindaca Raggi. Tuttavia,”ci sono diversità di visioni politiche per il futuro di Roma. Ne abbiamo discusso di recente senza riuscire a trovare una sintesi“, osserva Raggi.

La sindaca ha ringraziato Bergamo per il lavoro svolto da vicesindaco e da assessore alla Crescita culturale del Comune capitolino. “Grazie al suo impegno al servizio della città sono state realizzate delle vere rivoluzioni nel modo di fare cultura a Roma, che hanno influenzato il dibattito italiano e internazionale, con il solo obiettivo di garantire la massima accessibilità e partecipazione dei cittadini alla vita culturale della propria città”.

“Allo stesso modo, ringrazio Carlo Cafarotti per il contributo all’azione amministrativa realizzato nel corso di questi anni. Abbiamo portato avanti insieme – conclude – progetti importanti per la città come il rilancio del settore turistico attraverso il Convention Bureau e FutouRoma e la riorganizzazione dei mercati rionali“.